Eli Ben-Sasson, CEO di StarkWare, ha annunciato all'EthCC il 10 luglio che la società prevede di introdurre lo staking entro la fine del 2024 attraverso una proposta di miglioramento Starknet (SNIP).

Se la comunità approverà lo SNIP, si prevede che lo staking di Starknet diventi presto attivo sul testnet, seguito dal lancio della mainnet nel quarto trimestre.

Un repository GitHub per la nuova funzionalità di staking sarà disponibile pubblicamente durante tutto il processo di sviluppo. 

In una sessione di domande e risposte scritta con Cointelegraph, Ben-Sasson ha spiegato che lo staking consentirebbe ai possessori di token Starknet di "partecipare alle attività principali di una rete decentralizzata".

“Col passare del tempo gli stakeholder riceveranno gradualmente maggiori responsabilità, con ricompense condizionate dall’adempimento di tali responsabilità. Dopo che un protocollo PoS sarà stato completamente implementato, gli staker saranno le entità chiave che manterranno e gestiranno Starknet”.

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Puntata Starknet

Secondo un comunicato stampa condiviso con Cointelegraph, lo SNIP consentirebbe agli utenti di diventare staker a condizione che detengano l'importo minimo di puntata o deleghino a uno staker esistente.

Gli utenti coinvolti nello staking, sia come staker che tramite delega, possono aspettarsi una ricompensa proporzionale all'importo che scommettono.

I premi seguiranno la proposta della curva di conio, che è stata ben accolta dalla comunità Starknet e pubblicata a febbraio.

La curva di conio proponeva che maggiore è il numero di token messi in staking, maggiore è il tasso di conio totale e minore è la ricompensa di staking come percentuale dell'importo puntato.

Ben-Sasson ha spiegato che "l'idea centrale del meccanismo della curva di conio è quella di trovare" un equilibrio, incoraggiando la partecipazione mantenendo l'inflazione sotto controllo, "e garantendo che siano disponibili abbastanza token STRK" per altre attività della rete.

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Dettagli di implementazione

Secondo il comunicato stampa, lo staking di Starknet verrà implementato in più fasi, richiedendo innanzitutto agli staker di connettersi a Starknet, interagire con i contratti di staking e seguire le regole di staking del protocollo.

Inizialmente, ci si aspetta che gli staker eseguano i nodi completi in preparazione alle attività di convalida.

Durante questa fase, il team StarkWare, la Starknet Foundation e la community analizzeranno i dati di staking onchain per perfezionare i parametri tecnici ed economici per i successivi aggiornamenti.

Le fasi successive richiederanno agli stakeholder di fornire attestazioni in tempo reale ed eseguire attività di prova e sequenziamento per proteggere la rete.

Sul tema dello staking e della governance futura, Ben-Sasson ha dichiarato:

“Il potere di staking, a tempo debito, consentirà il potere di voto, garantendo che coloro che contribuiscono attivamente alla rete abbiano voce in capitolo nella sua direzione e nelle sue decisioni”.

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Distribuzione di token Starknet da 25 milioni di dollari

Il 28 maggio la Starknet Foundation ha annunciato che distribuirà 20 milioni di token Starknet (STRK) ai progetti più avanzati della rete.

Diego Oliva, CEO della Starknet Foundation, ha dichiarato a Cointelegraph che il team ha considerato una "gamma di parametri" quando ha deciso la distribuzione come parte del suo programma Catalyst.

Starknet Foundations Catalyst è un programma di sovvenzioni che mira ad accelerare lo sviluppo della soluzione Ethereum layer-2 di Starknet basata sulla tecnologia rollup a conoscenza zero.

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