TLDR

  • Invesco e Galaxy fissano le commissioni di gestione per il loro ETF Invesco Galaxy Ethereum (QETH) allo 0,25%

  • Questa commissione è leggermente superiore allo 0,20% di VanEck e allo 0,19% di Franklin Templeton

  • La concorrenza tra gli emittenti di ETF sta riducendo le commissioni per gli investitori

  • Otto emittenti stanno cercando di lanciare ETF su Ethereum, con commissioni previste tra lo 0,19% e lo 0,30%

  • Bitwise ha introdotto un'esenzione dalla commissione di 6 mesi fino a quando le risorse del loro Trust non raggiungeranno i 500 milioni di dollari

  • Gli analisti prevedono che gli ETF su Ethereum potrebbero iniziare a essere negoziati già questo mese, con alcuni che suggeriscono il 15 luglio come potenziale data di lancio

Con l'avvicinarsi dell'atteso lancio degli exchange-traded fund (ETF) spot di Ethereum, si sta delineando un panorama competitivo tra i gestori patrimoniali che cercano di catturare l'attenzione degli investitori.

L'ultimo sviluppo in questa corsa si è verificato il 9 luglio, quando Invesco e Galaxy hanno fissato la commissione di gestione per il loro Invesco Galaxy Ethereum ETF (QETH) allo 0,25% in una modifica alla documentazione presentata alle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti.

Questa mossa di Invesco e Galaxy rientra in una tendenza più ampia degli sponsor di ETF che rivelano le loro strutture tariffarie in vista del previsto lancio di fondi Ether spot.

La commissione dello 0,25% posiziona QETH leggermente più in alto rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti. VanEck, ad esempio, ha rivelato i piani per addebitare lo 0,20%, mentre Franklin Templeton ha fissato la sua commissione a un livello ancora più basso, lo 0,19% nelle rispettive registrazioni S-1.

La competizione tra questi gestori di fondi si sta già rivelando vantaggiosa per i potenziali investitori. Tutte le commissioni proposte sono significativamente inferiori a quelle applicate da Grayscale’s Ethereum Trust (ETHE), un fondo chiuso lanciato nel 2017 che attualmente applica una commissione di gestione dell'1,5%.

Grayscale ha in programma di lanciare il proprio ETF spot su Ethereum, ma non ha ancora rivelato la struttura delle commissioni prevista.

La corsa alle commissioni ricorda quanto accaduto nel mercato degli ETF Bitcoin all'inizio di quest'anno. Quando i regolatori statunitensi hanno approvato la quotazione degli ETF Bitcoin a gennaio, la competizione tra i gestori di fondi ha portato a tagli delle commissioni e a esenzioni temporanee, che alla fine hanno favorito gli investitori.

Attualmente, otto emittenti stanno pensando di lanciare ETF su Ethereum e si prevede che la maggior parte di essi fisserà le proprie commissioni tra lo 0,19% e lo 0,30%.

Questa strategia di prezzi competitivi è fondamentale per differenziare i prodotti e attrarre l'interesse degli investitori. Bitwise ha adottato un approccio aggressivo introducendo un'esenzione dalle commissioni di 6 mesi finché gli asset del loro Trust non raggiungono i 500 milioni di $, intensificando ulteriormente la concorrenza.

Sebbene la data esatta di lancio di questi ETF rimanga incerta, gli analisti del settore sono ottimisti circa un'approvazione a breve termine. Alcuni esperti, tra cui Nate Geraci, conduttore di ETF Prime, suggeriscono che la prossima settimana potrebbe essere il periodo più probabile per il lancio. Il 15 luglio è stato evidenziato da alcuni analisti come una potenziale data di quotazione per questi ETF.

Il presidente della SEC Gary Gensler ha indicato una tempistica favorevole, affermando che si aspetta l'approvazione degli ETF Spot Ethereum "entro quest'estate".

Questa dichiarazione, unita alla recente ondata di emendamenti S-1 da parte di tutti gli otto emittenti, ha accresciuto l’attesa del mercato per le decisioni della SEC.

Vale la pena notare che nessuno degli ETF spot crypto proposti presenta capacità di staking. La resistenza della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha spinto diversi sponsor di fondi di alto livello, tra cui Ark Investments Management e Fidelity Investments, ad abbandonare i piani di staking dai loro ETF spot ETH proposti.

L'imminente lancio degli ETF Ethereum rappresenta una pietra miliare significativa nell'integrazione delle criptovalute nei mercati finanziari tradizionali.

Segue l'introduzione di successo degli ETF Bitcoin e precede potenziali futuri ETF basati su criptovalute. L'8 giugno, il Chicago Board Options Exchange (CBOE) ha presentato domanda per quotare gli ETF spot Solana proposti da VanEck e 21Shares, con una decisione prevista per marzo 2025.

Mentre prosegue il conto alla rovescia per una potenziale approvazione, tutti gli occhi sono puntati sulla SEC e sui gestori di fondi concorrenti.

Il post La corsa alle commissioni degli ETF su Ethereum si intensifica con l'avvicinarsi della data di lancio è apparso per la prima volta su Blockonomi.