Prezzo Bitcoin stabile mentre il presidente della Fed Jerome Powell si rivolge al Senato sull'inflazione

Bitcoin (BTC) è rimasto relativamente stabile dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha reso la sua testimonianza davanti ai legislatori del Senato il 9 luglio. Durante la sua testimonianza al Comitato bancario del Senato, il deputato John Kennedy (R-LA) ha chiesto: "Allora, quando andrai abbassare i tassi di interesse?" La domanda di Kennedy ha fatto eco a un sentimento più ampio tra i partecipanti al mercato finanziario desiderosi di indizi sulle prossime mosse della Fed in merito alla politica monetaria e ai tassi di interesse. Con il prezzo del Bitcoin che si aggira vicino al minimo di cinque mesi, alcuni investitori sperano che potenziali tagli dei tassi possano eventualmente aumentare i prezzi delle criptovalute.

Tuttavia, Powell ha risposto: "Oggi non invierò alcun segnale sui tempi delle azioni future". Tassi di interesse più bassi potrebbero indebolire il dollaro e sostenere il prezzo del Bitcoin, poiché Bitcoin è visto come un sistema monetario alternativo. Zach Pandl, responsabile della ricerca presso Grayscale, ha osservato che i commenti di Powell potrebbero gettare le basi per un eventuale cambiamento nella politica monetaria. Nel corso del suo intervento, Powell ha sottolineato i progressi della Fed nel ridurre l'inflazione, ma ha anche riconosciuto i rischi derivanti dal mantenimento di una politica monetaria restrittiva per troppo tempo.

Il tasso di inflazione su base annua del mese scorso è stato del 2,7%, secondo la misura preferita dalla Fed. Powell ha ribadito che questo tasso è "ancora troppo alto" e ha sottolineato la necessità di continuare a vigilare fino a quando l'obiettivo del 2% della Fed non sarà saldamente a portata di mano.

I dati sull’occupazione di giugno hanno mostrato che l’economia statunitense ha aggiunto posti di lavoro leggermente più del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è salito al 4,1%, il livello più alto da ottobre 2021. Questi dati hanno rafforzato le aspettative dei trader per i prossimi tagli dei tassi. Secondo il CME FedWatch, c’è una probabilità del 71% che la Fed attui un primo taglio a settembre, con un totale di due tagli da un quarto di punto previsti entro la fine dell’anno.

La Fed sta portando avanti il ​​suo duplice mandato di promuovere prezzi stabili e massima occupazione. Poiché l'inflazione mostra segni di allentamento e l'obiettivo del 2% della Fed sembra raggiungibile, vi è una crescente attenzione sulle condizioni del mercato del lavoro. Powell ha recentemente osservato che le condizioni del mercato del lavoro sono tornate ai livelli pre-pandemia, descrivendole come “relativamente tese ma non surriscaldate”.