Autore: Nancy Lubale, CoinTelegraph; Compilatore: Deng Tong, Golden Finance;
L’ETH ha iniziato l’anno alla grande, ma ha iniziato a rallentare a metà marzo. Anche se ETH ha guadagnato slancio a metà maggio con l’approvazione di un ETF spot sull’Ethereum negli Stati Uniti, ha ancora sottoperformato Bitcoin.
ETH è cresciuto di circa il 60% negli ultimi 12 mesi, mentre BTC è cresciuto dell'87% nelle rispettive coppie USD.
Performance di Ethereum e Bitcoin finora quest'anno. Fonte: TradingView
Un nuovo rapporto di CME Group e Glassnode, Digital Assets: Insights and Market Trends, rivela alcuni dei motivi per cui ETH sottoperformerà BTC nel 2024, come spiegato di seguito.
Il prezzo di Ethereum continuerà a scendere rispetto a Bitcoin nel 2024
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che Ethereum ha subito una correzione relativamente profonda nel 2024, con il calo maggiore pari al 31% tra il 12 marzo e il 1 maggio. In confronto, Bitcoin è sceso del 23% nello stesso periodo.
Grafico giornaliero ETH/USD e grafico giornaliero BTC/USD. Fonte: TradingView
Su base amplificata, il declino di Ethereum ha subito una correzione relativamente profonda rispetto a Bitcoin, con la correzione più grande nel ciclo 2022-24 finora pari al -42%. Nei cicli precedenti, sia la fase iniziale che quella finale dei macro mercati rialzisti hanno visto ritracciamenti superiori al -65%.
Il rapporto Glassnode-CME Group ha inoltre osservato che "il rapporto ETH/BTC continua a diminuire" nel ciclo 2023-24, indicando che la propensione al rischio generale degli investitori rimane bassa nel ciclo attuale.
Secondo il grafico seguente, il rapporto ETH/BTC ha avuto una tendenza al ribasso dopo la fusione, segnando un periodo in cui Bitcoin ha sovraperformato Ethereum, cosa che accade ancora oggi.
Rapporto ETH/BTC. Fonte: Glassnode
Il rapporto documenta molteplici ragioni alla base della sottoperformance di Ethereum, tra cui l'approvazione da parte degli Stati Uniti di un ETF spot sul Bitcoin nel gennaio 2024 e la crescente concorrenza di altre blockchain proof-of-stake.
"Tuttavia, con il lancio di un ETF spot sull'Ethereum statunitense, questo potrebbe essere il catalizzatore per invertire questa tendenza al ribasso."
La volatilità effettiva di ETH nel 2024 sarà ancora inferiore alla volatilità dei cicli precedenti
Utilizzando i parametri on-chain della società di market intelligence Glassnode, il rapporto analizza il rapporto del valore realizzato della capitalizzazione di mercato (MVRV) per misurare la redditività complessiva per gli investitori. Il rapporto MVRV traccia la differenza tra capitalizzazione di mercato e capitalizzazione di mercato realizzata e descrive il profitto o la perdita media non realizzata di una partecipazione di mercato.
Il rapporto rileva che, sebbene questo parametro sia migliorato costantemente dall’ottobre 2023, il suo valore attuale di circa 1,8 è ancora ben al di sotto dei picchi di 6,2 e 3,8 durante i cicli rialzisti del 2017 e del 2021.
Rapporto MVRV di Ethereum. Fonte: Glassnode
In confronto, i rapporti suggeriscono che il rapporto MVRV di Bitcoin è intorno a 2,5, indicando che l’investitore medio in BTC detiene una quota maggiore di profitti non realizzati rispetto agli investitori in ETH.
Ciò significa che gli investitori credono ancora che BTC abbia un valore superiore a ETH e preferirebbero investire i loro soldi nella criptovaluta pioniera piuttosto che in Ether.
Questa opinione è condivisa da K33 Research, che ha osservato che, sebbene la performance di ETH durante tutto l'anno abbia rispecchiato quella di BTC, il mercato sta "sottostimando il potenziale di Ether" poiché il rapporto ETH/BTC si attesta ostinatamente vicino ai minimi di 3 anni.
Vetle Lunde, analista senior di K33 Research, ha scritto:
"Riteniamo che il mercato stia sottovalutando l'effetto dell'ETF ETH e prevediamo che l'ETF ETH statunitense assorbirà l'1% dell'offerta di ETH circolante."
Analogamente a Glassnode e CME Group, Lunde ha affermato di aspettarsi che "l'effetto dell'ETF ETH potrebbe portare a una sovraperformance dell'ETH nella seconda metà del 2024".
Il volume degli scambi di futures ETH è in ritardo rispetto a Bitcoin
Secondo un rapporto di Glassnode e CME Group, i mercati dei futures rimangono la fonte dominante del volume degli scambi nei mercati degli asset digitali, in genere "da cinque a dieci volte più grandi dei volumi degli scambi spot".
Sebbene l’open interest di Ethereum rimanga elevato nel 2024, raggiungendo il massimo storico di 17,09 miliardi di dollari il 29 maggio, secondo i dati Glassnode, il volume degli scambi di derivati rimane significativamente inferiore a quello di Bitcoin.
Un volume elevato di scambi di futures segnala una crescente fiducia ed entusiasmo degli investitori, che può portare a maggiori acquisti e prezzi più alti.
Il grafico seguente mostra che il volume degli scambi nel mercato dei futures è aumentato dall'ottobre 2023, con il volume dei contratti giornalieri di Bitcoin che supera i 34,4 miliardi di dollari e il volume dei contratti giornalieri di Ethereum a 26,7 miliardi di dollari.
“Volumi di scambi giornalieri di questa portata sono simili ai precedenti cicli di mercato, sebbene rimangano al di sotto dei massimi storici registrati nella prima metà del 2021”.
Sebbene Ethereum abbia sottoperformato Bitcoin, gli analisti rimangono ottimisti sul fatto che l'ETF spot su Ethereum porterà ETH a nuovi massimi, poiché alcuni ipotizzano che Wall Street lo utilizzerà per scommettere sulla crescita di Web3. Altri ipotizzano che gli ETF spot su Ethereum potrebbero attrarre più di 15 miliardi di dollari di finanziamenti nei primi mesi, portando i prezzi dell’ETH a 10.000 dollari durante questo ciclo.