Tezos ha presentato oggi il nuovo smart rollup “Jstz” basato su Java, per la sua nuova versione della blockchain super scalabile e interoperabile Tezos X.
Jstz è in grado di collegarsi verticalmente al livello 1 e migliorare l'esperienza dell'utente.
La nuova soluzione L2 supporta l'onboarding della prossima ondata di sviluppatori web3, implementando il noto linguaggio Javascript, eliminando la necessità di librerie e vari SDK.
Vediamo tutti i dettagli di seguito,
La blockchain superscalabile Tezos X: il passaggio da monolitico a modulare
La visione iniziale del progetto Tezos nel 2014 prevedeva lo sviluppo di una blockchain con uno strato di esecuzione monolitico, in cui ogni nodo replica tutta l’attività.
Tuttavia, nel corso degli anni, gli esperti del settore hanno notato come questo approccio richieda un’elevata potenza di calcolo.
Per raggiungere una scalabilità pari a quella delle infrastrutture di pagamento web2, i requisiti tecnici sarebbero troppo costosi e difficili da implementare.
Proprio per questo motivo, dal 2022 Tezos sta ripensando la propria architettura on-chain, cercando di passare da un ambiente monolitico ad uno modulare.
L’obiettivo finale è sviluppare la nuova blockchain Tezos X, con un proprio design e una maggiore capacità di scalabilità.
I principi cardine di questa nuova infrastruttura crittografica sono componibilità, scalabilità e interoperabilità.
La sfida nello sviluppo di Tezos X è quindi quella di creare una rete in grado di far funzionare tutte le sue parti insieme, ottenere prestazioni tecniche migliori e riuscire a connettersi con ambienti blockchain esterni.
Al centro di questa strategia ci sono gli Smart Rollup, ovvero reti di secondo livello dedicate esclusivamente all’esecuzione di transazioni in ottica modulare.
Questa tecnologia mantiene il livello di consenso su L1, in modo da non gravare sulle operazioni mantenendo elevati standard di sicurezza.
In congruenza con i già 1000 nodi Rollup in esecuzione su Tezos, troviamo il Data Availability Committee, un meccanismo che consente la pubblicazione dei dati di rollup.
Inoltre, è stato recentemente abilitato il livello di disponibilità dei dati per la rete principale di tezos, in grado di gestire una grande quantità di dati trasmessi tramite rollup.
L’unico limite di questa nuova visione è la difficoltà nell’attrarre nuovi potenziali sviluppatori.
In un ambiente blockchain così ampio e vasto, è infatti difficile creare un team di builder preparati a realizzare dapps di successo su Tezos X
Blockchain di Tezos: annunciato il lancio dello smart rollup “Jstz” con supporto Java
Per risolvere il problema dell'interoperabilità con i nuovi numerosi ambienti di programmazione, Tezos ha ideato “Jstz”.
Si tratta di un rollup intelligente L2 in grado di scalare verticalmente la blockchain di Tezos, che supporta le API Javascript standard. Ciò consente agli sviluppatori di sfruttare un vasto ecosistema di strumenti senza ulteriori ostacoli tecnici.
Il rollup Jstz fornisce una capacità di throughput simile a quella di Solana, senza richiedere specifiche hardware. Questa innovazione elimina anche il problema della frammentazione della liquidità, tipico dell’ecosistema Ethereum L2.
Gli smart contract di Jstz possono interagire tra diversi linguaggi di programmazione, migliorando notevolmente l'esperienza di sviluppo web3.
Vale la pena notare come questa nuova catena di secondo livello integri nativamente l’astrazione degli account, migliorando la UX non custodial.
Tra le sue caratteristiche troviamo la presenza di nomi di indirizzi personalizzabili con nomi familiari, con supporto DNS.
Con l’evoluzione di Jstz sono state introdotte anche funzionalità di comunicazione off-chain, offrendo la possibilità di chiamare servizi esterni, come ad esempio una qualsiasi REST API per consumare dati off-chain.
JavaScript: il linguaggio di programmazione più popolare al mondo con circa 23 milioni di sviluppatori. E se avessero una corsia preferenziale per Tezos?
Bene, presto lo faranno. Si chiama Jstz (pronunciato “giustizia”). 
Un passo fondamentale per #TezosX, Jstz è un imminente rollup basato su JS in un campionato a parte. 
pic.twitter.com/BICncCOsp7
— Tezos (@tezos) 9 luglio 2024
Al di là delle prestazioni tecniche Jstz si distingue proprio per il supporto con Java e le vaste risorse di programmazione. I nuovi sviluppatori possono attingere a un vasto ecosistema di strumenti e librerie JS familiari e ben testati.
Una volta pienamente operativi, gli sviluppatori non dovrebbero riscontrare differenze significative tra l'utilizzo di Jstz e qualsiasi altro runtime JavaScript lato server, come Cloudflare Workers. Infatti, Jstz esegue Java in modo nativo, senza fare affidamento sulla compilazione di codice su macchine virtuali separate.
Sulla soglia del successo del lancio di Etherlink che accoglie gli sviluppatori EVM, questo rollup intelligente rappresenta un passo significativo verso il pieno sviluppo di Tezos X.
Il nuovo rollup intelligente di Tezos abbassa le barriere d'ingresso per gli sviluppatori Web3
Come accennato, l'integrazione nativa di Java rappresenta un pilastro dello sviluppo di Tezos X poiché consente l'onboarding di un gran numero di sviluppatori web3.
Ad oggi, le blockchain presentano significative barriere all’ingresso per gli sviluppatori, essendo costruite con linguaggi di programmazione e input diversi.
Decine e dozzine di librerie pubbliche, SDK e altre integrazioni uniche rendono il percorso di sviluppo sulle reti crittografiche molto complesso per gli sviluppatori.
Inoltre, questi strumenti spesso non sono disponibili e interoperabili su altre catene, rendendo impossibile lo sviluppo su diversi fronti della comunicazione.
All'inizio del suo percorso nel 2014, Tezos si è indirizzato anche verso l'utilizzo di un linguaggio specifico, creato appositamente per l'implementazione degli smart contract.
Questo approccio, pur avendo un suo fascino, ha limitato molto la possibile espansione del mondo blockchain al di fuori della nicchia crittografica.
A questo proposito secondo quanto riportato dal team di Tezos in conferenza stampa
“A quanto pare, non tutti sono disposti ad affrontare (o possono permettersi) lo sforzo aggiuntivo introdotto dall’uso di un nuovo linguaggio di programmazione, e solo una piccola parte del già limitato gruppo di ingegneri informatici in tutto il mondo è disposta a fare il salto”.
Il lancio di Jstz da parte di Tezos è motivato proprio dall'abbattimento di queste barriere, implementando un linguaggio universale conosciuto dalla maggior parte dei professionisti del settore.
Javascript, in inglese, è infatti la lingua di riferimento per oltre il 63% degli sviluppatori, secondo un sondaggio Stack Overflow del 2023.
La strategia di Tezos in questo contesto è quella di attirare quanti più appassionati di codice possibile tra i 23 milioni che operano in tutto il mondo. Così facendo, lo sviluppo del proprio ecosistema avverrebbe più rapidamente, magari con la creazione di qualche dapp di successo.
Jstz abbatte completamente la barriera e apre la blockchain al mondo, avvicinandoci a un futuro ampiamente interoperabile.
Jstz è progettato per consentire agli sviluppatori non solo di basarsi su Tezos con JavaScript, ma di attingere all'enorme ecosistema di strumenti e librerie di JavaScript.
Quando la tecnologia blockchain era ancora nuova, gli sviluppatori creavano linguaggi di programmazione e strumenti unici e specifici per ciascuno...
— Tezos (@tezos) 9 luglio 2024
