Nonostante le prospettive incerte per il settore e le voci su una bolla, martedì i token AI hanno sovraperformato il mercato più ampio nelle prime negoziazioni, ha riferito CoinDesk. Martedì i token di intelligenza artificiale (AI) hanno sovraperformato il CoinDesk 20, un indicatore ampio della performance delle più grandi risorse digitali del mercato, nonostante i rapporti ribassisti delle principali società finanziarie che sostengono che il potenziale di crescita dell'IA è limitato. Martedì la categoria dei token AI è cresciuta del 4,5%, mentre CoinDesk 20 è cresciuta di meno dell'1,5%, secondo CoinGecko. I principali token AI includono NEAR (NEAR), Internet Computer (ICP), Render {{RNDR} e SingularityNet {{AGIX}}. Gli sviluppi del mercato arrivano dopo che Goldman Sachs ha pubblicato un rapporto che critica l’intelligenza artificiale generativa, sollevando dubbi sui suoi limitati benefici in termini di produttività, sui rendimenti incerti e sull’elevata domanda di elettricità, sollevando dubbi sulla sua fattibilità economica. In particolare, la ricerca di Goldman Sachs evidenzia il massiccio aumento della domanda di energia che l’intelligenza artificiale richiederà. Si stima che la domanda di energia dei data center salirà dal 3% all’8% della quota totale della rete entro il 2030.