Ampleforth lancia SPOT, un asset crittografico a bassa volatilità

YEREVAN (CoinChapter.com) — Fragments, lo sviluppatore dietro il protocollo Ampleforth, e la Fondazione Ampleforth hanno introdotto SPOT, una nuova risorsa digitale. SPOT mira a essere un'alternativa a bassa volatilità alle stablecoin fiat, unendo le caratteristiche del denaro basato sulle materie prime e del contante digitale peer-to-peer.

Come SPOT riduce la volatilità attraverso il tranching

SPOT raggiunge una bassa volatilità attraverso un processo chiamato tranching. Ciò divide la volatilità della valuta nativa di Ampleforth, AMPL, in due asset. La “tranche senior” produce il token SPOT a bassa volatilità. La “tranche junior” è una versione picchettata di AMPL che assorbe la maggior parte della volatilità della rete, proteggendo SPOT da significative oscillazioni dei prezzi.

Un grafico semplificato che rappresenta il meccanismo di tranching. Fonte: documenti tecnici Spot

Gli utenti possono depositare token AMPL per coniare SPOT e stAMPL. Possono anche riscattare questi token derivati ​​per l'AMPL nativo ogni volta che lo desiderano.

Stabilità: come funzionano le tranche settimanali

In primo luogo, quando AMPL viene depositato nel protocollo SPOT, crea tranche a tempo determinato, classificate come senior o junior. In secondo luogo, ciascuna tranche ha una durata fissa di una settimana e si riconverte automaticamente in AMPL alla scadenza. In terzo luogo, questo continuo riciclaggio delle tranche contribuisce a mantenere stabile lo SPOT.

In particolare, questo meccanismo è simile ai contratti derivati ​​perpetui, come i futures perpetui. Principalmente, l’obiettivo è gestire la volatilità, non eliminarla del tutto, rendendo SPOT una pratica riserva di valore.

Un'immagine semplificata che evidenzia la natura perpetua delle tranche SPOT. Fonte: documenti tecnici Spot SPOT viene lanciato in un contesto di inflazione e preoccupazioni per il debito

È interessante notare che l’introduzione dello SPOT avviene in un contesto di preoccupazioni relative all’inflazione e all’instabilità geopolitica. In effetti, gli Stati Uniti si trovano ad affrontare un debito nazionale che sfiora i 35mila miliardi di dollari, con pagamenti di interessi annualizzati destinati a superare la spesa per la difesa nazionale. In particolare, gli analisti temono che ciò potrebbe avere un impatto sul sistema finanziario globale, che fa molto affidamento sul dollaro USA come valuta di riserva.

Mappa dei rapporti debito/PIL nel mondo al 2022. (Il verde scuro indica un rapporto più elevato, mentre l'arancione indica un rapporto inferiore al 25%.) Fonte: Fondo monetario internazionale

È interessante notare che l’ex presidente della Camera degli Stati Uniti Paul Ryan ha recentemente suggerito le stablecoin fiat ancorate al dollaro come soluzione agli obblighi di debito. Inoltre, le aziende stanno adottando sempre più strategie di tesoreria Bitcoin per proteggere la propria ricchezza dalla svalutazione monetaria.

Stabilità di SPOT legata all’indice dei prezzi al consumo

In primo luogo, i livelli minimi di volatilità di SPOT sono progettati per riflettere il dollaro USA aggiustato per l’indice dei prezzi al consumo del 2019. Successivamente, man mano che le tranche maturano, la loro volatilità corrisponde a quella dell’AMPL sottostante.

Inoltre, il portavoce di Ampleforth ha spiegato che il meccanismo di volatilità segmentata garantisce che SPOT rimanga stabile. Inoltre, riciclando le tranche in scadenza e sostituendole con altre nuove, SPOT offre un valore costante.

Coinbase Ventures sostiene una nuova risorsa digitale con un investimento di 1 milione di dollari

In particolare, Coinbase Ventures ha investito 1 milione di dollari in SPOT, dimostrando fiducia in questo nuovo asset digitale. Questo finanziamento sostiene lo sviluppo di SPOT come alternativa alle tradizionali stablecoin fiat e ad altri asset digitali.

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