• Dopo non essere riuscito a trattenere i 57.000 dollari, Bitcoin è crollato del 4,6%, scendendo a 55.000 dollari.

  • Il mercato è in “Paura”, come indicato dal valore di 28 dell’indice Fear and Greed.

  • I rimborsi di Mt. Gox e la svendita di BTC da parte del governo tedesco hanno portato al crollo.

La recente ripresa di Bitcoin ha vacillato durante il fine settimana, con il prezzo della criptovaluta che è sceso del 4,6% in 24 ore e del 12,83% nell’ultima settimana. Il mercato più ampio delle altcoin ha seguito l’esempio, aumentando il senso di paura riflesso nel crypto Fear and Greed Index.

L’indice Fear and Greed si è attestato a 28, indicando uno stato di paura nel mercato dopo il calo del 12,83% di Bitcoin negli ultimi sette giorni. Secondo i dati di CoinMarketCap, la principale criptovaluta viene attualmente scambiata a 55.207 dollari, vantando una capitalizzazione di mercato di 1.088 trilioni di dollari e un aumento del 22,73% del volume degli scambi a 25,1 miliardi di dollari.

📉 Dopo un breve rimbalzo che ha alimentato le speranze dei trader, le criptovalute hanno nuovamente mostrato ritracciamenti per riportare la paura nei menu mentre il fine settimana volge al termine. Il Bitcoin è stato del -2,3% nelle ultime 24 ore, del -8,6% nell'ultima settimana e del -18,4% nell'ultimo mese. La maggior parte delle altcoin ha mostrato cali molto più ampi. pic.twitter.com/OmWAJr9Rhr

— Santiment (@santimentfeed) 7 luglio 2024

Le principali altcoin, tra cui BNB, XRP, Solana (SOL), Cardano (ADA) e Toncoin (TON), sono scese rispettivamente del 4,81%, 6,14%, 6,68%, 6,14% e 5,61%. La capitalizzazione di mercato delle monete meme è diminuita di un sostanziale 9%, raggiungendo i 39,16 miliardi di dollari. Le prime cinque monete meme, tra cui Dogecoin (DOGE), Shiba Inu (SHIB), Pepe (PEPE), Dogelon Mars (ELON) e Bonk (BONK), sono crollate del 7,08%, 6,55%, 11,03%, 10,14% e 6,75%, rispettivamente.

Due eventi importanti hanno contribuito al significativo crollo del mercato delle criptovalute. Innanzitutto, Mt. Gox, uno scambio di criptovalute crollato dieci anni fa, si sta preparando a ripagare i suoi creditori in Bitcoin, Bitcoin Cash (BCH) e contanti. La scorsa settimana, l'exchange ha inviato 1.544 BTC all'exchange di criptovalute Bitbank.

È probabile che i creditori vendano una parte significativa dei fondi rilasciati dall’exchange. Mt.Gox detiene 142.000 BTC (per un valore di 7,8 miliardi di dollari) e 143.000 BCH (per un valore di 44,8 milioni di dollari). Anche una piccola parte di questi asset in liquidazione potrebbe causare ulteriori cali di prezzo”.

Inoltre, la rinnovata svendita di Bitcoin da parte del governo tedesco ha aggravato la flessione del mercato. Dopo un acquisto inaspettato di 1.915 BTC per un valore di 111,5 milioni di dollari, che ha alimentato per un breve periodo le speranze di un rimbalzo dei prezzi, il governo ha venduto 700 BTC, segnalando un ritorno alla sua precedente strategia di disinvestimento. Inoltre, nell'ultima settimana, il governo tedesco ha spostato migliaia di BTC, confermando la continuazione di potenziali svendite. Come sottolineato dai dati di Arkham Intelligence, il governo tedesco detiene 39.826 BTC per un valore di circa 2,21 miliardi di dollari. Nelle ultime settimane le autorità hanno venduto una parte significativa delle loro partecipazioni, suscitando le critiche della deputata Joana Cotar.

Il post Guai del fine settimana di Bitcoin: i creditori di Mt. Gox si preparano a incassare, le vendite del governo tedesco sono apparse per la prima volta su Coin Edition.