Sabato, il fondatore del progetto crittografico Tron, Justin Sun, ha dichiarato che stanno lavorando a una soluzione per eliminare le commissioni sulle stablecoin, forse anche sulla rete Ethereum.
Il nostro team sta sviluppando una nuova soluzione che consente trasferimenti di stablecoin senza gas. In altre parole, i trasferimenti possono essere effettuati senza pagare alcun token gas, con le commissioni interamente coperte dalle stablecoin stesse.
– S.E. Justin Sun Justin Sun (@justinsuntron) 6 luglio 2024
Si tratterebbe di una nuova soluzione che permetterebbe trasferimenti di stablecoin senza gas, in modo che i trasferimenti possano essere effettuati senza pagare commissioni, che sarebbero interamente coperte dalle stablecoin stesse.
Secondo Sun, questa soluzione verrà implementata prima sulla blockchain di Tron, ma successivamente supporterà anche Ethereum e tutte le catene pubbliche compatibili con EVM (Ethereum Virtual Machine), e faciliterà molto le grandi aziende che vogliono implementare servizi basati sulle stablecoin, quindi portando l’adozione di massa della blockchain a un nuovo livello.
La soluzione: zero commissioni per gli scambi di stablecoin su Ethereum e Tron
I dettagli di questa soluzione non sono ancora stati resi noti, tranne il fatto che il team di sviluppo di Tron prevede di lanciare questo servizio nel quarto trimestre dell'anno in corso.
Quello che è noto è che si tratta di una soluzione che verrà applicata alle transazioni P2P (peer-to-peer) on-chain, cioè senza intermediari, e che non richiederà che le commissioni siano pagate né dal mittente né dal destinatario. ricevitore.
Non si tratta quindi di un'abolizione delle tariffe, anche perché i validatori di blocchi devono avere comunque un incentivo per continuare a lavorare sulla validazione, ma di un cambiamento riguardo a chi li paga.
Trattandosi di una soluzione pensata appositamente per le stablecoin, è possibile che coinvolga direttamente anche gli emittenti delle stablecoin, anche se ad esempio Tether finora non ha detto nulla al riguardo.
Tron e USDT
Tron è ormai in assoluto la catena più utilizzata al mondo per le transazioni della principale stablecoin, USDT di Tether.
Secondo i dati di Artemis, domina non solo in termini di numero di transazioni ma anche di volumi.
3⃣ Trasferimenti P2P
TRON è leader nei trasferimenti P2P.
Classifichiamo i trasferimenti P2P come trasferimenti che vanno da un EOA a un EOA
TRON ha costantemente un volume di trasferimenti P2P 2-3 volte superiore a quello di Ethereum, indicando che TRON sta facilitando più pagamenti e trasferimenti di denaro, rispetto all'attività DeFi. pic.twitter.com/48n60qLRO2
— Artemis (@artemis__xyz) 27 giugno 2024
In particolare, a partire dall’inizio del 2023, ha superato Ethereum e non è più stato raggiunto.
Si tratta di un volume medio giornaliero che negli ultimi mesi ha superato i 10 miliardi di dollari, con punte anche oltre i 15.
Per quanto riguarda però le transazioni in USDT su Ethereum, il volume medio giornaliero si mantiene spesso sotto gli 8 miliardi, pur con punte che sfiorano i 10, mentre nel 2022 aveva abbondantemente superato anche quest’ultima soglia.
Dal grafico si vede chiaramente come a partire dal 2023 i volumi degli scambi di USDT su Ethereum siano diminuiti così come sono aumentati quelli su Tron.
Il motivo è presto spiegato: a fronte di una commissione media di transazione di circa 0,175 dollari su Tron, su Ethereum sale sopra 1,3 dollari, ovvero quasi dieci volte tanto.
I concorrenti
Tieni presente che su Solana e TON la commissione media scende anche sotto 0,05$.
In particolare, le transazioni su TON stanno vivendo una forte crescita, soprattutto perché Telegram sta promuovendo fortemente l’utilizzo della “sua” blockchain.
È possibile che l'idea del team di Tron di sviluppare una soluzione ancora più economica, in termini di commissioni, sia emersa solo di recente proprio grazie alla concorrenza di TON e Solana.
Non va dimenticato che oggi il maggior utilizzo di Tron sono le transazioni USDT, quindi se queste dovessero spostarsi su altre catene, Tron perderebbe molti utenti e molto traffico.
Dato che Solana e TON consentono transazioni con commissioni molto più basse, era necessaria una soluzione drastica per mantenere Tron competitivo. Inoltre, il motivo principale per utilizzare Tron invece di Ethereum sono proprio le commissioni molto più basse. Pertanto, da questo punto di vista, Solana e TON rischiano seriamente di diventare forti concorrenti di Tron se le commissioni su Tron rimangono ai livelli attuali.
Tether e la notizia delle commissioni zero sulle stablecoin su Ethereum e Tron
Sebbene Tether non abbia ancora ufficializzato nulla riguardo a questa iniziativa di Tron, il suo amministratore delegato Paolo Ardoino ha scritto sabato che i cambiamenti sono in arrivo.
Integrazione $USDt per i pagamenti.
Il cambiamento sta arrivando. A livello globale. https://t.co/5PVUDGE1gx
— Paolo Ardoino 
(@paoloardoino) 6 luglio 2024
Si riferiva all'utilizzo di USDT per effettuare pagamenti, e in particolare a una soluzione sviluppata dal team di sviluppo di Celo.
USDT infatti non è presente solo su Tron, Ethereum, Solana e TON, ma anche su Omni (una sidechain di Bitcoin) e su altre catene, tra cui Avalanche, Near, Cosmos, Tezos e altre, tra cui Celo.
La soluzione sviluppata da Celo consente pagamenti in criptovaluta (USDT) utilizzando una carta.
I pagamenti in criptovaluta diventano mainstream
Puoi pagare senza problemi con USDT su Celo utilizzando Ammer Pay. È semplice come toccare la tua carta
Sperimenta oggi il futuro dei pagamenti con @Celo @Tether_to @AmmerWallet
PS Vuoi sapere come aggiungere USDT su Celo al tuo portafoglio Ammer? Controlla… pic.twitter.com/c1MZ4SRnmy
— Ammer Cards (@AmmerCards) 5 luglio 2024
Ciò dovrebbe consentire pagamenti in USDT praticamente ovunque siano accettate carte di pagamento come Visa e Mastercard.
Il futuro
Combinando le due cose, si può immaginare che in un futuro non troppo lontano sarà possibile effettuare trasferimenti di USDT e altre stablecoin da un wallet all'altro senza pagare commissioni, o pagando commissioni molto basse, e poi utilizzare quelle stesse stablecoin per effettuare pagamenti ovunque con le classiche carte di credito o debito.
Il fatto è che tutte queste operazioni possono essere gestite facilmente e in modo molto veloce ed efficiente da nuove piattaforme informatiche appositamente progettate e realizzate per ridurre al minimo sprechi e attriti, riducendo così al massimo costi e tempi di esecuzione.
I sistemi di pagamento tradizionali in valuta fiat non sono mai riusciti a ottenere tanto, anche perché si basano su un sistema monetario che non è mai stato veramente ottimizzato negli ultimi decenni.
Le criptovalute sono token nativamente digitali, già progettati per essere facilmente scambiabili da chiunque, e le stablecoin risolvono anche l’ultimo ostacolo alla loro adozione di massa, ovvero l’eccessiva volatilità del loro potere d’acquisto.