Autore: Yashu Gola, CoinTelegraph Compilatore: Tao Zhu, Golden Finance

Nonostante la volatilità dei prezzi di Bitcoin e il calo ai minimi di cinque mesi, diversi indicatori chiave suggeriscono che i rialzisti potrebbero ancora avere il sopravvento, suggerendo una possibile ripresa dell’azione dei prezzi di Bitcoin.

La divergenza rialzista migliora le prospettive di rally di BTC

Bitcoin ha avuto un inizio di mese tumultuoso, crollando di oltre il 10,50% a partire dal 7 luglio e attestandosi intorno ai 57.000 dollari. Bitcoin ha toccato un minimo di 53.550 dollari, con il suo declino in gran parte guidato da una svendita del mercato a causa delle preoccupazioni che il Monte.

L’ultimo calo dei prezzi del Bitcoin si accompagna a un divario crescente tra il calo dei prezzi e l’aumento dell’indice di forza relativa (RSI). Questo divario solitamente indica che la pressione di vendita sta diminuendo, anche se i prezzi continuano a scendere.

Grafico dei prezzi giornalieri BTC/USD. Fonte: TradingView

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, questo scenario di solito significa che l’attuale tendenza al ribasso potrebbe invertirsi o rallentare, suggerendo che Bitcoin potrebbe presto riprendersi quando il sentimento del mercato tornerà rialzista.

Martello rialzista, RSI ipervenduto

Altri due indicatori tecnici classici supportano uno scenario di inversione rialzista. Innanzitutto, il 5 luglio Bitcoin ha formato un pattern a candelabro a martello rialzista, caratterizzato da un piccolo corpo superiore sulla candela giornaliera, un'ombra inferiore più lunga e un'ombra superiore più piccola. Una situazione simile si è verificata a maggio.

In secondo luogo, la lettura giornaliera dell’RSI di Bitcoin si aggira intorno alla soglia di ipervenduto di 30, che in genere segnala un periodo di consolidamento o recupero. L'analista Jacob Canfield ha previsto che l'indicatore potrebbe segnalare un rimbalzo che potrebbe vedere BTC tornare ai suoi "massimi precedenti" sopra i 70.000 dollari.

Fonte: X

Wall Street scommette su tagli più profondi dei tassi a settembre

Con i tassi di interesse in aumento a settembre, la capacità di Bitcoin di riprendere la sua corsa al rialzo sarà ulteriormente elevata nelle prossime settimane.

Secondo i dati raccolti dal Chicago Mercantile Exchange, al 7 luglio i trader di Wall Street vedevano una probabilità del 72% di un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed. Un mese fa la probabilità era del 46,60%.

Probabilità del tasso di interesse target per la riunione della Fed del 18 settembre 2024. Fonte: ECM

Le aspettative per un taglio dei tassi sono aumentate a causa del rallentamento delle assunzioni negli Stati Uniti.

Quando il mercato del lavoro si indebolisce, la Fed in genere valuta la possibilità di tagliare i tassi di interesse per stimolare l’attività economica. Tassi di interesse più bassi sono generalmente positivi per Bitcoin e altri asset più rischiosi perché rendono meno attraenti gli investimenti sicuri tradizionali come i titoli del Tesoro statunitensi.

Gli investitori in ETF Bitcoin ritornano dopo il crollo di luglio

Un altro indicatore positivo per il mercato BTC è la ripresa degli afflussi negli Exchange Traded Funds (ETF) spot di Bitcoin negli Stati Uniti, dopo due giorni consecutivi di deflussi.

Secondo i dati di Farside Investors, questi fondi hanno attirato un totale di 143,1 milioni di dollari in BTC il 5 luglio, quando sono stati pubblicati i deboli dati sulla disoccupazione negli Stati Uniti, indicando che la propensione al rischio tra gli investitori di Wall Street era in aumento.

Afflussi cumulativi degli ETF Spot Bitcoin. Fonte: Farside Investors

L’“Origin Bitcoin Fund” (FBTC) del Fidelity Think Tank ha aperto la strada con afflussi di 117 milioni di dollari. Il Bitwise Bitcoin ETF (BITB) ha registrato afflussi netti di 30,2 milioni di dollari, mentre l'ARK 21Shares Bitcoin ETF (ARKB) e il VanEck Bitcoin Trust (HODL) hanno registrato afflussi netti di 11,3 milioni di dollari e 12,8 milioni di dollari, rispettivamente.

In confronto, Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) ha registrato un deflusso netto di 28,6 milioni di dollari.

L’offerta di moneta statunitense si espande nuovamente

Ulteriori segnali positivi per Bitcoin provengono dal recente aumento dell’offerta di M2 negli Stati Uniti, una misura dell’offerta di moneta che include contanti, depositi assegni e quasi-valute facilmente convertibili come depositi di risparmio, titoli del mercato monetario e altri depositi vincolati.

A partire da maggio 2024, l’offerta di moneta M2 è cresciuta di circa lo 0,82% su base annua, con un calo totale sceso da un picco del 4,74% nell’ottobre 2023 a circa il 3,50%.

Mappa dei rifornimenti M2 degli Stati Uniti. Fonte: FRED

La crescita dell’offerta M2 è positiva per Bitcoin perché aumenta la liquidità economica. Più denaro c’è in circolazione, più persone investiranno in asset più rischiosi come Bitcoin perché gli investimenti tradizionali come risparmi e obbligazioni offrono rendimenti inferiori.

La capitolazione dei minatori di Bitcoin con la vendita suggerisce che il prezzo sia arrivato al minimo

L’indicatore di vendita della capitolazione dei miner Bitcoin è vicino ai livelli visti quando il mercato ha toccato il fondo dopo il crollo di FTX alla fine del 2022, suggerendo che BTC potrebbe aver toccato il fondo. La capitolazione dei minatori si verifica quando i minatori riducono le operazioni o vendono alcuni dei loro Bitcoin e riserve estratti per rimanere a galla, guadagnare reddito o coprire il rischio Bitcoin.

Gli analisti di mercato hanno evidenziato diversi segnali di capitolazione nell’ultimo mese, durante il quale il prezzo del Bitcoin è sceso da 68.791$ a 53.550$. Un segno degno di nota è il calo significativo dell’hash rate di Bitcoin (la potenza di calcolo totale che protegge la rete Bitcoin).

L'hash rate è sceso del 7,7% al minimo di quattro mesi di 576 EH/s, dopo aver toccato il massimo storico il 27 aprile. Questo calo indica che alcuni miner stanno ridimensionando le loro operazioni, riflettendo la pressione finanziaria sulla comunità mineraria a seguito del dimezzamento.

L'hash rate reale della rete Bitcoin diminuisce. Fonte: CryptoQuant

Man mano che i miner più deboli escono dal mercato o riducono le loro operazioni, i miner più competitivi otterranno maggiori profitti, stabilizzando potenzialmente le loro operazioni e riducendo la necessità di vendere BTC. Questi indicatori suggeriscono che il mercato Bitcoin potrebbe essere vicino al fondo, simile ai cicli precedenti che hanno visto i minatori svendere e operare meno prima che il mercato si riprendesse.