📉 La difficoltà di mining di Bitcoin ha toccato il minimo trimestrale, scendendo di oltre il 5% a 79,50 terahash (T). Questo è il calo più grande da marzo, quando è sceso brevemente sotto gli 80T. Ma niente panico, questa è solo una parte del selvaggio giro sulle montagne russe di Bitcoin! 🎢

La difficoltà di mining è come un gioco di "Indovina chi?" per i computer, determinando quante ipotesi sono necessarie a una macchina per risolvere un puzzle crittografico e sbloccare un Bitcoin. Maggiore è l’hashrate, più intelligente ed efficiente dal punto di vista energetico deve essere l’impianto.

Attualmente, con una misura di difficoltà di 79,5 T, un impianto ASIC sarebbe redditizio fintanto che il prezzo di Bitcoin non scendesse sotto la soglia dei 54.000 dollari. Quindi, minatori, tenete le dita incrociate e le vostre attrezzature in funzione! 🤞