Chainlink (LINK) sta vivendo un trend ribassista, con il suo prezzo in calo per tre giorni consecutivi. L'altcoin ha sfondato diversi importanti livelli di supporto, portando a una maggiore pressione di vendita e ai venditori che dominano il mercato.

Molti trader scommettono su ulteriori ribassi assumendo significative posizioni short contro LINK. Questi recenti movimenti dei prezzi evidenziano un momento difficile per Chainlink poiché lotta con una maggiore pressione di vendita e violazioni dei livelli critici di supporto.

Il prezzo di Chainlink (LINK) ha recentemente mostrato una marcata tendenza al ribasso. Il 3 giugno il token ha subito un calo del 5,70%, portando il suo valore a circa 13,5 dollari. Questo è stato seguito da un altro calo significativo del 7,66% il giorno successivo, riducendo il prezzo a circa 12,5 dollari. Secondo gli ultimi dati, LINK veniva scambiato a circa 12 dollari, segnando un ulteriore calo di oltre il 4%.

Il sentimento del mercato per Chainlink è cambiato notevolmente, con le medie mobili lunghe e corte che sono passate dai livelli di supporto a quelli di resistenza. I livelli di resistenza appena stabiliti sono ora posizionati a 15,6 e 16,2 dollari. Anche le ex zone di supporto intorno a 13,8 e 12,8 dollari si sono trasformate in punti di resistenza a causa del deprezzamento di LINK.

Questa transizione sottolinea l’accresciuta pressione di vendita nel mercato di LINK, rendendo difficile per l’altcoin avviare un’inversione di tendenza.

I dati di Coinglass indicano un cambiamento sostanziale nelle dinamiche di mercato, con il tasso di finanziamento ponderato per LINK in calo significativo. Con la conclusione delle negoziazioni il 4 luglio, il tasso di finanziamento è sceso a circa lo 0,0016%. Sebbene questo calo suggerisca ancora un certo interesse da parte degli acquirenti, un calo più pronunciato a -0,0143 ha evidenziato uno spostamento verso un sentimento ribassista, con i venditori che superano in numero gli acquirenti e un numero maggiore di trader che assumono posizioni corte, scommettendo su ulteriori diminuzioni del valore di LINK.

Le attuali condizioni di mercato per Chainlink suggeriscono una forte prospettiva ribassista. La presenza significativa di posizioni corte implica che i venditori abbiano una salda presa sul mercato. Perché si verifichi un’inversione di mercato, sarebbe necessario un sostanziale interesse degli acquirenti per contrastare il sentimento ribassista prevalente. Inoltre, il Relative Strength Index (RSI) di Chainlink si sta avvicinando alla soglia critica di 30. Se l'RSI scendesse al di sotto di questo livello, entrerebbe nella zona ipervenduto, innescando potenzialmente un'inversione di mercato poiché gli acquirenti potrebbero percepire l'asset come sottovalutato e iniziare ad accumulare posizioni, spingendo il prezzo verso l'alto.

Chainlink sta vivendo una significativa recessione, con il superamento dei livelli critici di supporto e un notevole spostamento del sentimento del mercato verso un atteggiamento ribassista. L'aumento della pressione di vendita e la dominanza delle posizioni corte indicano un periodo difficile per LINK. Tuttavia, se i prezzi bassi percepiti attirassero gli acquirenti, una potenziale inversione di mercato potrebbe essere all’orizzonte. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente l’RSI e i tassi di finanziamento per individuare eventuali segnali di cambiamento del sentiment del mercato.

Importante: tieni presente che questo articolo ha il solo scopo di fornire informazioni e non deve essere considerato come consulenza legale, fiscale, finanziaria, sugli investimenti o di qualsiasi altro tipo.






#LINK #ChainLink #BTC #MtGox #Bitcoin $LINK $BTC $ETH