In sette giorni, dal 28 giugno al 5 luglio 2024, Bitcoin è caduto di oltre il 9,5%. Non è stato possibile consolidare circa $ 60.000. La prima criptovaluta al mondo per capitalizzazione è scesa ai minimi di quattro mesi: sotto i 54.500 dollari, BTC non valeva più così tanto dalla fine di febbraio.

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Qual è stata la ragione di uno sviluppo così triste degli eventi? In effetti ci sono diversi problemi. La prima cosa da notare è l'aumento del numero di casi di liquidazioni (chiusura forzata di posizioni). Ciò è particolarmente vero per i long. Negli ultimi quattro giorni (dal 2 al 5 luglio), le posizioni short sono state chiuse per 57,31 milioni di dollari e le posizioni long sono state liquidate per 270,698 milioni di dollari, ovvero 4,72 volte di più.

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Continua anche la storia del deflusso di denaro dagli ETF spot su Bitcoin. Questo non vuol dire che siano in qualche modo esorbitanti. Tuttavia, l'ultimo afflusso di fondi è stato osservato proprio il 1 luglio, l'ultimo giorno prima del crollo delle quotazioni. Ma il 2 e il 3 luglio il deflusso ammontava rispettivamente a 13,62 milioni di dollari e 20,45 milioni di dollari.

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Un altro motivo del calo del prezzo del Bitcoin è il calo del reddito dei minatori. Dopo l’halving del 20 aprile, i profitti giornalieri dei miner Bitcoin sono diminuiti del 63%. Hanno dovuto svendere le loro riserve. Secondo la piattaforma analitica CryptoQuant, questa cifra è la più alta da maggio 2021. Tuttavia, non è tutto negativo. Anche CryptoQuant ha notato una diminuzione dell'hashrate. E questo, secondo gli analisti della piattaforma, è un segnale rialzista. Come prova, citano l’esempio della fine del 2022, quando si è verificato un calo di dimensioni simili dell’hashrate, seguito da un aumento del 300% del prezzo del Bitcoin entro 15 mesi. È probabile che la situazione si ripeta nel 2024.

Secondo l’analisi tecnica, Bitcoin ha una tendenza ribassista. A metà giugno, il prezzo ha superato la media mobile a 50 giorni (indicata in blu), e questa settimana anche la media mobile a 200 giorni (indicata in arancione) è scesa. Pertanto, un calo è molto probabile nel breve e nel lungo termine. I livelli di supporto più vicini sul grafico giornaliero per BTC sono: $ 53.000, $ 50.500 e $ 49.000. Il livello di resistenza è $ 56.500.

Fonte: tradingview.com

L'indice Fear and Greed è sceso di 18 punti dalla scorsa settimana a 29, indicando che la paura si è riaccesa tra gli investitori Bitcoin.