🚨Appassionati di criptovalute, allacciatevi le cinture! Sam Bankman-Fried, il fondatore dell'ormai defunto exchange di criptovalute FTX, una volta acclamato come il "poster boy" delle criptovalute, è coinvolto in uno scandalo multimiliardario. Il Wall Street Journal (WSJ) ha scoperto e-mail che suggeriscono il profondo coinvolgimento della sua famiglia nell'uso improprio dei beni aziendali per donazioni politiche. 🕵️‍♂️

Le e-mail rivelano che la famiglia di SBF ha gestito oltre 100 milioni di dollari in contributi politici, presumibilmente prelevati dai fondi dei clienti di FTX per influenzare le elezioni del 2022. Ciò ha sollevato perplessità e suscitato preoccupazioni per potenziali procedimenti legali. 🏛️

Joe Bankman, il padre della SBF, sembra aver fornito consulenza sulle strategie finanziarie legate alle donazioni politiche. Anche sua madre, Barbara Fried, e il fratello, Gabriel Bankman-Fried, avrebbero gestito il flusso di fondi a varie cause politiche. 📨

David Mason, ex presidente della Commissione elettorale federale, ha indicato che il coinvolgimento di Joe Bankman potrebbe portare a responsabilità legali ai sensi delle leggi sul finanziamento della campagna elettorale. Tuttavia, un portavoce del padre della SBF ha affermato di non essere "a conoscenza di presunte violazioni del finanziamento della campagna elettorale". 🚫

Il rapporto del WSJ ha coinvolto anche gli ex dirigenti della FTX Ryan Salame e Nishad Singh nel programma di donazioni politiche. Entrambi si sono dichiarati colpevoli di aver partecipato al complotto illegale dei donatori di paglia. Salame, che ha ricoperto il ruolo di co-CEO di FTX Digital Markets, è stato condannato a 7,5 anni di prigione e condannato a rinunciare a 6 milioni di dollari. 💸

Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa storia in via di sviluppo! 📰