In un recente aggiornamento, il fiduciario per la riabilitazione di Mt. Gox, Nobuaki Kobayashi, ha chiesto ai creditori di attendere ulteriormente i rimborsi di Bitcoin e Bitcoin Cash. L'avviso, datato 5 luglio 2024, illustra lo stato di avanzamento e le condizioni dei rimborsi. Il 5 luglio 2024, il Rehabilitation Trustee ha avviato rimborsi parziali in Bitcoin e Bitcoin Cash ad alcuni creditori per la riabilitazione. Il piano di riabilitazione ha eseguito questi rimborsi attraverso una parte degli scambi di criptovaluta designati.

il fiduciario di Gox continua a dire ai creditori di "aspettare un po'", signore, sono passati dieci anni. cos'è "un po'"? pic.twitter.com/tYPKQtZcpw

— Alex Thorn (@intangiblecoins) 5 luglio 2024

I rimborsi verranno effettuati tempestivamente una volta soddisfatte determinate condizioni per i restanti creditori. Queste condizioni includono la verifica della validità dei conti registrati e altre questioni correlate, l'accettazione dell'intenzione di sottoscrivere l'accordo di ricevuta dell'agenzia da parte degli scambi di criptovaluta designati e la conclusione delle discussioni tra il fiduciario per la riabilitazione e gli scambi di criptovaluta designati in merito ai rimborsi. Inoltre, deve esserci la garanzia che i rimborsi possano essere effettuati in modo sicuro e protetto.

Ritardi continui e frustrazione dei creditori

Nonostante questi sforzi, la richiesta del fiduciario ai creditori di “aspettare un po’” ha suscitato frustrazione nella comunità dei creditori. Un tweet che sottolineava il prolungato ritardo metteva in dubbio il carattere indefinito di "un po'", sottolineando che sono già passati dieci anni dal crollo di Mt. Gox. Il tweet diceva: 

“Il fiduciario continua a dire ai creditori di ‘aspettare un po’’. Signore, sono passati dieci anni. Che cos'è un po'?"

Mt. Gox, un tempo il più grande scambio di Bitcoin al mondo, ha dichiarato bancarotta nel 2014 dopo aver perso circa 850.000 Bitcoin, per un valore di circa 450 milioni di dollari. Il processo di riabilitazione in corso è stato rovinato da ritardi e complessità legali, lasciando molti creditori in attesa di risoluzione e rimborso.

Mentre il processo di riabilitazione di Mt.Gox si trascina, i creditori rimangono in uno stato di incertezza. L’ultima richiesta di ulteriore pazienza sottolinea le sfide legate alla risoluzione di uno dei crolli più famigerati al mondo della criptovaluta.