Le criptovalute sono condannate nella Gran Bretagna post-conservatrice? Leggi CoinChapter.com su Google News

NAIROBI (CoinChapter.com) — Gli exit poll delle elezioni generali del 4 luglio nel Regno Unito suggeriscono una vittoria significativa per il partito laburista, che potrebbe porre fine a 14 anni di governo conservatore.

Secondo un exit poll della BBC, il Partito Laburista dovrebbe ottenere 410 seggi, il che posizionerà Keir Starmer come prossimo Primo Ministro del Regno Unito. Questo spostamento indica un cambiamento politico sostanziale, con il Partito conservatore che dovrebbe mantenere solo 131 seggi.

Previsioni sugli exit poll della BBC. Fonte: BBC

L’exit poll, condotto in circa 130 seggi elettorali in Inghilterra, Scozia e Galles, ma non in Irlanda del Nord, evidenzia la forte performance del Labour. Sono arrivati ​​i risultati ufficiali, che hanno confermato la portata della maggioranza parlamentare laburista, con il partito che ha conquistato la cifra storica di 412 seggi.

Keir Starmer, leader del partito laburista di centrosinistra, ha dichiarato dopo la vittoria che il partito laburista servirà “prima il paese, poi il partito”.

Il futuro della regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito è a rischio?

La vittoria dei laburisti getta un’ombra di incertezza sulla regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito. In particolare, alcuni parlamentari conservatori favorevoli alle criptovalute, tra cui Lisa Cameron, hanno scelto di non partecipare alle prossime elezioni.

Cameron, una sostenitrice accanita delle criptovalute, ha annunciato la sua partenza dal governo in ottobre, segnalando possibili cambiamenti politici sotto l'amministrazione laburista.

In precedenza, la leadership conservatrice mirava a stabilire un quadro normativo per le criptovalute e le stablecoin di pagamento entro luglio. Tuttavia, non è chiaro se il Partito Laburista porterà avanti questa iniziativa. Sebbene all’inizio di quest’anno il partito abbia sostenuto idee come “la tokenizzazione dei titoli e una valuta digitale della banca centrale”, la loro posizione generale sulle criptovalute rimane ambigua.

Gli operatori di mercato si chiedono come reagirebbero le criptovalute alla vittoria del partito laburista.

Rishi Sunak, durante il suo mandato, aveva accennato a coltivare il Regno Unito come hub crittografico globale. Tuttavia, la tempistica delle elezioni generali – spostata dalla finestra prevista a luglio da Sunak – insieme alle pause parlamentari, potrebbe ritardare ulteriormente qualsiasi quadro normativo concreto sulle criptovalute.

Nigel Green, CEO di deVere Group, ha espresso preoccupazione per la posizione poco chiara del Labour sulle criptovalute. Ha osservato che, sebbene Keir Starmer non abbia chiarito le sue opinioni, la cancelliera ombra Rachel Reeves appare piuttosto ricettiva nei confronti del settore tecnologico.

Inoltre, il deputato laburista Tulip Siddiq ha affermato che il partito intende posizionare il Regno Unito come centro globale per gli asset tokenizzati in caso di vittoria delle elezioni.

Il panorama cripto sotto una nuova leadership

L’ascesa al potere del Partito Laburista potrebbe portare a cambiamenti significativi nel panorama crittografico del Regno Unito. I conservatori, al potere dal 2010, hanno avuto un ruolo fondamentale nel definire le attuali politiche crittografiche. Un governo del partito laburista potrebbe rivalutare queste strategie, portando potenzialmente a nuove normative o riforme.

Lo spostamento del potere politico contrasta con la tendenza di alcuni dei più stretti alleati del Regno Unito. In Francia, il Raduno Nazionale di estrema destra sta guadagnando slancio, e negli Stati Uniti Donald Trump punta a un ritorno politico. Questo cambiamento geopolitico più ampio potrebbe influenzare l’approccio del Labour alla regolamentazione delle criptovalute, soprattutto perché il partito cerca di stabilire la propria posizione sull’innovazione finanziaria.

Seamus Rocca, CEO di Xapo Bank, ha commentato la potenziale politicizzazione delle criptovalute nel Regno Unito, sottolineando la domanda di ETF spot su Bitcoin nonostante un clima normativo anti-cripto. Ha sottolineato l’importanza del posizionamento del Regno Unito come hub per l’imprenditorialità, l’innovazione, il fintech e le criptovalute per favorire la creazione di posti di lavoro e la crescita del settore.

Il post La schiacciante vittoria del Labour: le criptovalute sono condannate nella Gran Bretagna post-conservatrice? è apparso per la prima volta su CoinChapter.