Da non perdere: rivelato il potenziale aumento del prezzo delle monete PEPE!

La recente azione dei prezzi per la moneta #Pepe ha mostrato una traiettoria costante verso l'alto sul grafico a 4 ore, con i prezzi di chiusura in graduale aumento da $ 0,00000790 a $ 0,00000900. La 9 EMA a breve termine ha avuto una tendenza al di sotto della 20 EMA. Ciò suggerisce una tendenza ribassista a breve termine. Tuttavia, il divario tra queste due medie mobili si sta restringendo, indicando un potenziale crossover rialzista nel prossimo futuro.

Il Relative Strength Index (RSI) è salito dai livelli profondamente ipervenduti di 16,67 a 35,07, mostrando un chiaro cambiamento di slancio. Questo aumento dell’RSI suggerisce che PEPE potrebbe sperimentare un’inversione rispetto ai minimi recenti, con l’interesse all’acquisto che inizia a superare la pressione di vendita.

L’indicatore MACD, pur essendo ancora in territorio negativo, mostra uno slancio ribassista in diminuzione. Nel frattempo, l'istogramma MACD si è contratto, indicando che il trend ribassista sta perdendo forza. Se questa tendenza continua, potremmo vedere un crossover rialzista nel MACD, supportando ulteriormente un potenziale movimento al rialzo.  

$PEPE si trova ad affrontare una resistenza immediata a 0,00000889$, un livello che coincide con i recenti picchi di prezzo. Una rottura riuscita al di sopra di questo livello potrebbe aprire la strada al prezzo per raggiungere resistenze più elevate a 0,00001079$ e, infine, a 0,00001144$, il che segnalerebbe un forte trend rialzista. Al ribasso, la prima linea di difesa per i rialzisti si trova a 0,00000855$, fornendo supporto immediato in caso di pullback. Al di sotto di questo, i livelli di supporto critici sono a $ 0,00000838 e $ 0,00000832. Una rottura al di sotto di questi supporti potrebbe indicare un ulteriore potenziale al ribasso, rendendo questi livelli cruciali per mantenere l’attuale slancio rialzista. #Memecoins #altcoins #MemeWatch2024

L'analisi completa e la strategia commerciale sono state originariamente pubblicate su www.ecoinimist.com.