• Il prezzo di Ethereum è sceso di oltre il 15% al ​​di sotto della fascia cruciale dei 3.000 dollari, indicando una tendenza ribassista.

  • Una grande balena ha scaricato 26.600 ETH per un valore di oltre 82,5 milioni di dollari.

Nel contesto delle recenti turbolenze del mercato, Ethereum ha faticato a riconquistare la propria posizione dopo un significativo calo del 15% al ​​di sotto dei livelli di supporto chiave. Il prezzo della criptovaluta è crollato al di sotto della soglia cruciale dei 3.000 dollari a causa di una più ampia recessione del mercato innescata da BTC. I pagamenti di Bitcoin derivano dalla bancarotta di Mt. Gox, inondando il mercato con ulteriore offerta ed esercitando una pressione al ribasso sui prezzi di vari altcoin.

Una balena ha scaricato 26.600 ETH, per un valore di circa 82,5 milioni di dollari a 3.102 dollari. Questa mossa, volta a ripagare il debito di Aave, ha inizialmente portato a un forte calo del 3% del valore di ETH. Tuttavia, la stessa balena è rientrata strategicamente nel mercato a un prezzo più basso, prendendo in prestito ingenti fondi per capitalizzare il calo.

Solo nelle ultime 24 ore, 639,27 milioni di dollari di liquidazioni hanno sottolineato l’accresciuta volatilità e l’esposizione al rischio all’interno del mercato delle criptovalute. In quei 161 milioni di dollari, solo l’ETH è stato liquidato.

Il prezzo di Ethereum tornerà a $ 3000?

Lunedì il prezzo di Ethereum è stato rifiutato su una linea di tendenza discendente, con un conseguente calo del 19% in tre giorni. Giovedì era sceso sotto i 3.240 dollari e oggi ETH si è avvicinato al minimo del 1 maggio di 2.817 dollari.

Attualmente, Ethereum sta mostrando segnali di stabilizzazione, con i prezzi che tentano di riconquistare la soglia dei 2.900 dollari. Al momento in cui scriviamo, ETH viene scambiato a 2.933 dollari con una capitalizzazione di mercato di 350 miliardi di dollari. Il volume degli scambi giornalieri è aumentato di oltre il 49%, probabilmente a causa della maggiore attività degli investitori.

Se Ethereum chiudesse al di sotto del minimo del 1 maggio di 2.815 dollari, potrebbe scendere ulteriormente a circa 2.650 dollari, con un calo del 6,5%. Inoltre, l’indice di forza relativa (RSI) sul grafico giornaliero suggerisce uno slancio ribassista, indicando il potenziale per un continuo declino.

Al contrario, una chiusura giornaliera della candela superiore a 3.500 dollari segnalerebbe una forza rialzista, spingendo potenzialmente Ethereum in rialzo del 6% per rivisitare il suo massimo di 3.750 dollari. Tuttavia, è probabile che Ethereum si consolidi tra i 2.900 e i 3.300 dollari.