Nonostante le continue tensioni sul mercato delle criptovalute, il mercato rialzista di Bitcoin (BTC) rimane solido, secondo i fondatori della società di analisi crittografica Glassnode.

In un tweet di venerdì, il duo conosciuto con lo pseudonimo di "Negentropic" su X (ex Twitter) ha condiviso le proprie opinioni sulla fase di consolidamento in corso di Bitcoin e sul mercato più ampio delle criptovalute.

Gli esperti hanno sottolineato che l’attuale consolidamento di Bitcoin non segnala la fine del mercato rialzista. Hanno evidenziato un modello “Cup & Handle” osservato nel Nasdaq, i cui movimenti sono sempre più correlati a quelli di Bitcoin. Questo modello, spesso visto come un indicatore rialzista, suggerisce un livello obiettivo significativo ancora da raggiungere. Ciò indica che il mercato rialzista è ancora intatto e che i prezzi futuri probabilmente aumenteranno una volta conclusa la fase di consolidamento.

“Abbiamo già pubblicato questa chiara struttura “Cup&Handle” sul Nasdaq. Ed è ancora in gioco. Suggerisce un obiettivo MINIMO di 21.700 circa. Non ci siamo ancora! Quindi – il mercato rialzista sembra essere intatto – e pensiamo anche che l’obiettivo minimo sarà superato”. Scrissero. 

L’analisi dei due fa seguito alle loro osservazioni di giovedì riguardo all’attuale sentiment del mercato, che secondo loro sembra essere influenzato da “nervosismo a metà strada”. Hanno inoltre rassicurato i loro follower sul fatto che il loro obiettivo a lungo termine per Bitcoin rimane invariato, prevedendo un aumento a circa 110.000 dollari prima del picco del mercato rialzista, sottolineando che "il consolidamento [che] vedono ora è semplicemente un nuovo test dell'ex area ATH [2021 ].”

Considerano l'attuale consolidamento come un necessario nuovo test dei precedenti massimi storici e prevedono che Bitcoin dovrà superare i punti di prezzo chiave di 64.000 e 70.000 dollari per confermare la continuazione del trend rialzista.

L’analisi di Negentropic arriva in un contesto di persistente pressione ribassista su Bitcoin. Il 5 giugno, il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i 54.000 dollari, spinto da significativi movimenti di monete dall'exchange Mt. Gox e dalla vendita di una consistente scorta di BTC da parte del governo tedesco. Questi eventi hanno innescato vendite dettate dal panico, con quasi 30.000 BTC, per un valore di 1,73 miliardi di dollari, entrati negli scambi questa settimana.

Anche gli analisti di CryptoQuant hanno evidenziato questo sviluppo, sottolineando che i detentori di Bitcoin a lungo termine hanno realizzato profitti significativi, contribuendo al recente calo dei prezzi.

"L'attività più elevata è stata osservata tra i detentori che avevano conservato i propri Bitcoin per 5-7 anni", hanno osservato il 4 luglio gli analisti di IT-Tech dell'azienda.

Detto questo, in seguito agli eventi di questa settimana e al superamento del range di supporto compreso tra 60.000 e 61.000 dollari, alcuni analisti avvertono che il prezzo di Bitcoin potrebbe subire ulteriori cali prima di stabilizzarsi. Ali Martinez, un importante analista, ha notato la mancanza di un supporto significativo per Bitcoin, con un livello di domanda chiave di circa 47.000 dollari. Martinez ritiene che Bitcoin debba chiudere e mantenersi sopra i 61.000 dollari affinché la corsa al rialzo riprenda.

Gli esperti di 10x Research hanno anche avvertito che il forte calo di Bitcoin potrebbe non fermarsi a 57.000 dollari, spingendo potenzialmente il prezzo a 50.000 dollari a causa dell'indebolimento della pressione d'acquisto e dell'aumento degli ordini di vendita.

Al momento della stesura di questo articolo, BTC veniva scambiato a 55.335 dollari, in leggera ripresa rispetto al calo flash del 6,7% della mattina.