Secondo U.Today, Shiba Inu, la criptovaluta a tema cane, ha registrato un aumento significativo del 466% nei consumi settimanali, nonostante un calo del prezzo del 22% nello stesso periodo. L'account Shibburn X ha riferito che nell'ultima settimana sono stati bruciati 364.382.742 token SHIB, segnando un aumento del 466,83% nel tasso di combustione settimanale. Questo aumento delle ustioni suggerisce uno sforzo collettivo all’interno della comunità per aumentare la scarsità della moneta, portando potenzialmente ad un aumento dei prezzi.

Tuttavia, la realtà è stata molto diversa. Nonostante l'elevato tasso di consumo, il prezzo dello SHIB è sceso, mostrando una diminuzione del 22% nell'ultima settimana. Questo calo dei prezzi potrebbe essere dovuto a una serie di fattori, tra cui le condizioni generali del mercato, il sentiment degli investitori e le attività di profitto da parte degli investitori.

Il mercato delle criptovalute ha visto una maggiore volatilità dall’inizio della settimana, con molte monete che hanno subito una pressione al ribasso. Il Bitcoin è caduto per la quarta sessione di negoziazione consecutiva, come parte di una più ampia svendita di criptovalute che contrasta con i recenti massimi record dei mercati azionari globali. Shiba Inu ha subito perdite maggiori, raggiungendo il 10%.

Il prezzo di SHIB è in costante calo rispetto ai massimi del 3 luglio di 0,0000173 dollari e se chiuderà in rosso oggi segnerà il terzo giorno consecutivo di perdite. Al momento in cui scriviamo, il SHIB era in ribasso del 9,39% nelle ultime 24 ore a 0,00001384$, dopo aver toccato minimi di 0,00001266$. Il token è sceso del 22% su base settimanale.

Gli investitori attendono ora le statistiche sull’occupazione negli Stati Uniti previste per oggi per gli ultimi approfondimenti sulla posizione politica della Federal Reserve. I recenti deboli indicatori economici hanno rafforzato la motivazione a favore della banca centrale americana per allentare la politica monetaria nei prossimi mesi.