Il mercato delle criptovalute si è esaurito nelle ultime 24 ore, con la capitalizzazione totale crollata fino a 2,07 trilioni di dollari (un calo dell’8,6% su scala giornaliera).

La maggior parte dei principali asset digitali sono in rosso, e solo pochi sfidano il trend negativo con semplici aumenti.

Bitcoin scivola molto sotto i 55.000 dollari

La criptovaluta principale è tra le più colpite. Oggi (5 luglio), il suo prezzo è sceso sotto i 54.000 dollari per la prima volta da febbraio. La sua caduta ha avuto un impatto negativo su numerosi trader con indebitamento eccessivo, mentre le liquidazioni totali sono salite a quasi 700 milioni di dollari.

Prezzo BTC, fonte: CoinGecko

Alcuni dei principali fattori che potrebbero contribuire al ritiro di BTC sono la decisione del governo tedesco di liquidare una quantità sostanziale delle sue partecipazioni in Bitcoin e l'imminente rimborso dei creditori dell'ormai defunto scambio di criptovalute Mt. Gox.

Non molto tempo fa, il curatore nominato dal tribunale che sovrintende alla procedura fallimentare della società ha affermato che le distribuzioni ai circa 20.000 investitori inizieranno a luglio. Il processo prevede il rimborso di oltre 140.000 BTC (attualmente per un valore di circa 7,7 miliardi di dollari). L'exchange ha recentemente spostato oltre 2,7 miliardi di dollari a un indirizzo diverso. 

Molti creditori potrebbero scegliere di liquidare la propria scorta dopo averla ricevuta, portando a un aumento significativo dell’offerta di Bitcoin e di conseguenza abbassando i prezzi. 

Sarà interessante vedere se il principale asset digitale potrà tornare sulla pista verde nei prossimi giorni o se gli orsi rimarranno al comando e sopprimeranno ulteriormente la valutazione. 

Gli Alt hanno prestazioni peggiori

Le principali monete alternative, come Ripple (XRP), Binance Coin (BNB), Cardano (ADA) e molte altre, hanno registrato perdite molto più sostanziali rispetto a BTC. Il token nativo di Ripple, per esempio, è crollato al minimo di un anno, inferiore a 0,40 dollari.

Anche il settore delle monete meme è in profondo rosso, perdendo quasi il 20% della sua capitalizzazione di mercato totale. Alcuni degli artisti con le performance più scarse includono Dogecoin (DOGE), Shiba Inu (SHIB), Pepe (PEPE), Floki Inu (FLOKI), Brett (BRETT) e altri. 

Mappa termica delle criptovalute, fonte: Quantify Crypto

Nonostante il quadro cupo, ci sono ancora alcune criptovalute (che fanno parte del club delle prime 100) che hanno visto i loro prezzi salire nelle ultime 24 ore. Fasttoken (FTN) è cresciuto del 3%, mentre Leo Token (LEO) è aumentato solo dell'1%.

Il post Bitcoin (BTC) è crollato al minimo di 5 mesi, le Altcoin hanno avuto performance ancora peggiori (Market Watch) è apparso per la prima volta su CryptoPotato.