Autore: Mason Nystrom

Compilato da: Deep Wave TechFlow

Negli ultimi 30 giorni Ethereum ha registrato un flusso di ordini per oltre 25 miliardi di dollari, di cui quasi la metà proveniente da applicazioni proprietarie.

Con l’aumento del valore delle materie prime del block space, la privatizzazione dei flussi di ordini aumenterà e aprirà la strada a “fat application”. (Nota del traduttore: "Fat Apps" è un termine metaforico derivato dall'osservazione dell'accumulo di valore a livello di applicazione nell'ecosistema blockchain e criptovaluta. Si riferisce a quelle applicazioni a livello di applicazione blockchain. Applicazioni dominanti che non solo controllano un un gran numero di utenti e transazioni, ma ne aumentano anche significativamente il valore e la competitività integrando verticalmente componenti e funzioni chiave.

Fonte: Orderflow.art

Ma come siamo arrivati ​​fin qui? Dov’è la direzione futura?

La risposta breve è: foodcoins. Una spiegazione leggermente più dettagliata è che l’estate DeFi ha generato un’ondata di scambi al consumo e al dettaglio, seguita dall’emergere di aggregatori di trading come 1inch per fornire agli utenti una migliore esecuzione dei prezzi attraverso l’instradamento degli ordini privati. Anche i portafogli (come MetaMask) hanno seguito rapidamente l’esempio e si sono resi conto che le esigenze di comodità degli utenti potevano essere monetizzate aggiungendo funzioni di scambio all’interno dell’applicazione. Ciò ha dimostrato che qualsiasi applicazione in grado di controllare l’attenzione e gli ordini degli utenti ha un modello di business prezioso.

Negli ultimi due anni, abbiamo visto due nuovi operatori classificati entrare nello spazio del flusso degli ordini privati: Telegram Bots e Solver Network. Il bot di Telegram è simile al modello “commissione di convenienza” di MetaMask, fornendo agli utenti un modo per scambiare facilmente risorse altcoin nelle chat di gruppo. A giugno, i bot di Telegram rappresentavano circa il 21% del volume delle transazioni e l’11% delle transazioni, principalmente tramite mempool privati.

Fonte: Duna

Dall’altro lato del mercato, le reti di solutori (ad esempio Cowswap, UniswapX) diventano la sede di scambio principale per grandi coppie di trading liquide (ad esempio stablecoin ed ETH/BTC). Le reti di risolutori modificano la struttura del mercato del flusso degli ordini esternalizzando il compito di trovare le migliori rotte commerciali a solutori altamente competitivi (market maker).

Di conseguenza è avvenuta una prima differenziazione delle sedi di negoziazione. I frontend di convenienza (come i bot TG, la funzionalità di scambio nel portafoglio e il frontend di Uniswap) vengono utilizzati principalmente per transazioni a coda più lunga e di valore inferiore (sotto i 100.000 dollari), mentre gli aggregatori e le reti di soluzioni vengono utilizzati per transazioni più grandi (la piattaforma preferita generalmente coinvolge stablecoin e le principali criptovalute ETH/BTC).

Con un filtraggio più granulare, scoprirai che la maggior parte del traffico degli ordini privati ​​proviene da front-end (come bot TG, portafogli e front-end).

La privatizzazione del flusso degli ordini è ancora più pronunciata considerando che solo il 15-30% delle transazioni di Ethereum passa attraverso mempool privati, il che significa che un piccolo numero di transazioni contribuisce a una grande quantità di flusso di ordini privati.

Fonte: Duna

In altre parole, il flusso degli ordini di valore è più importante del flusso degli ordini. La legge di potere del flusso degli utenti e degli ordini impone che l'applicazione accumulerà la percentuale maggiore del valore complessivo. In altre parole, l’argomento “fat app” è vivo e vegeto.

Avvicinarsi alle “Fat App”

Il protocollo di Uniswap è senza dubbio prezioso, ma la storia più interessante avviene a livello di applicazione. Uniswap sta lavorando duramente per diventare un'applicazione rivolta al consumatore integrando verticalmente i componenti chiave del suo stack per espandere le capacità della sua interfaccia, del portafoglio mobile e del livello di aggregazione. Ad esempio, le applicazioni di Uniswap Labs, inclusi il frontend, il portafoglio e l'aggregatore UniswapX, hanno generato circa il 25% dei 13 miliardi di dollari di flusso di ordini privati ​​e quasi il 40% del flusso di ordini totale (inclusi privati ​​e pubblici) negli ultimi 30 giorni.

Altrove nello spazio crittografico, applicazioni come Worldcoin hanno rappresentato quasi il 50% dell'attività della mainnet di Optimism, spingendoli a lanciare le proprie catene di applicazioni, dimostrando ulteriormente l'argomento / "applicazione grassa" e la necessità di controllo (ad esempio utenti e transazioni).

Anche i principali progetti NFT con marchi forti come Pudgy Penguins stanno costruendo le proprie catene. Luca, CEO di Pengu, ha spiegato che il controllo dello spazio a blocchi costruito sulla sua distribuzione è vantaggioso per l'accumulo di valore per il marchio e la proprietà intellettuale di Pudgy.

In futuro, le applicazioni dovrebbero mirare a creare nuovi tipi di flussi di ordini, sia creando nuove risorse (come Pump e memecoin), costruendo applicazioni che portino nuova utilità per l'utente (come Worldcoin ed ENS), o costruendo migliori esperienze per i consumatori che siano integrati verticalmente e supportano transazioni di valore come Farcaster e frame, Solana Blinks, applicazioni Telegram e TG o giochi on-chain.

Considerazioni finali sulle “Fat App”

Vale la pena notare che l’argomento delle “app grasse” è stato al centro dell’attenzione di molti nel settore delle criptovalute sin dalla fine dell’ultimo ciclo, poiché l’argomento della catena di app è diventato parte del consenso.

La mia attuale opinione sull'argomento "fat app" è che la maggior parte del valore maturerà a livello di applicazione dello stack, dove il controllo dell'utente e del flusso degli ordini mette l'applicazione in una posizione vantaggiosa. Queste applicazioni saranno probabilmente combinate con protocolli e primitive on-chain, simili agli odierni UniswapX e Uniswap Protocol, Warpcast e Farcaster, Worldcoin e Worldchain. In definitiva, questi protocolli, specialmente quelli completamente on-chain (come MakerDAO), possono comunque accumulare molto valore, ma le applicazioni probabilmente acquisiranno più valore perché sono più vicine agli utenti e i componenti offline forniscono alle applicazioni un fossato difensivo più forte.

Infine, credo ancora che le blockchain di livello 1 (come Bitcoin, Ethereum, Solana) abbiano ancora il potenziale per acquisire molto valore come attività di riserva non sovrane e le attività sottostanti al loro interno (come ETH) accumuleranno un valore enorme . Nel corso del tempo, le applicazioni potrebbero tentare di creare la propria L1 proprio come costruiscono la propria L2. Ma lanciare una L2 mercificata è completamente diverso dal lanciare una L1 e convertire i token di governance in materie prime e asset ipotecari. Questa potrebbe essere una questione che verrà discussa in futuro.

La conclusione principale è che man mano che vengono create più applicazioni e hanno un flusso di ordini di valore, le persone inevitabilmente concluderanno che le "applicazioni grasse" sono inevitabili e il mondo delle criptovalute rivaluterà il valore delle applicazioni.