OpenAI, la società di intelligenza artificiale, ha chiesto a un tribunale statunitense di ordinare al New York Times (NYT) di dimostrare l'originalità dei suoi articoli nel mezzo di una causa in corso. Il NYT afferma che OpenAI ha utilizzato i suoi articoli per addestrare modelli di intelligenza artificiale senza permesso o compenso. OpenAI sostiene che l'uso di materiali "raschiati" da Internet è giusto. L'azienda di intelligenza artificiale vuole che il NYT fornisca materiali di origine dettagliati per ogni opera protetta da copyright. Il NYT, in risposta, ha chiesto al giudice di respingere la richiesta di OpenAI, sostenendo che il processo di creazione del materiale protetto da copyright è irrilevante rispetto al modo in cui è stato utilizzato.