Per la prima volta nella politica statunitense, le prossime elezioni vedono i politici di entrambi gli schieramenti prendere posizione sulle questioni legate alla criptovaluta e alla blockchain. Si ritiene che la mossa sia strategica, poiché i proprietari di criptovalute rappresentano ora il 15-20% del pubblico americano. La riassunzione di Carole House, autrice dell'ordine esecutivo del presidente Joe Biden volto a stabilire un quadro normativo per le criptovalute negli Stati Uniti, è vista come un segno di questo cambiamento. Il tipico investitore in criptovalute negli Stati Uniti è un maschio giovane, politicamente centrista, spesso latinoamericano o afroamericano, che probabilmente possiede anche azioni, il che lo rende un "elettore oscillante" molto ricercato.