Nintendo ha deciso di evitare l'uso dell'intelligenza artificiale generativa nello sviluppo di giochi a causa delle preoccupazioni su potenziali violazioni della proprietà intellettuale. Il presidente dell'azienda, Shuntaro Furukawa, ha riconosciuto il potenziale creativo dell'intelligenza artificiale ma ha sottolineato che da sola non può fornire il valore ricercato dai giocatori. Nel frattempo, gli sviluppatori di Bitcoin stanno cercando di preservare i videogiochi classici sulla blockchain. Un gruppo ha iscritto un emulatore per la console Nintendo 64 sulla rete Bitcoin, con l'obiettivo di stimolare la conversazione sulla conservazione legale dei giochi in via di estinzione onchain.