Il mercato del Bitcoin ha recentemente registrato un forte calo, spingendo il suo prezzo verso i 60.000 dollari. Questa flessione ha fatto seguito alle rivelazioni di un investitore miliardario precedentemente rialzista che ha apparentemente invertito la propria posizione sulla criptovaluta.

Nell’ultimo mese, Bitcoin ha perso quasi il 15% del suo valore, alimentato dai timori di una potenziale “vera correzione” nel mercato.

Prospettive economiche della Federal Reserve

Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha evidenziato un “periodo critico” per l’economia statunitense durante un discorso alla conferenza della Banca centrale europea in Portogallo. Powell ha descritto l’attuale livello del debito americano come sostenibile, ma ha criticato la traiettoria fiscale definendola insostenibile.

Ha sottolineato in particolare i rischi posti dalla politica dell’amministrazione Biden di realizzare deficit sostanziali in un periodo di piena occupazione, una strategia che considera insostenibile in tempi economicamente favorevoli.

Queste dichiarazioni hanno contribuito ad aumentare l’ansia del mercato, influenzando sia i mercati tradizionali che quelli delle criptovalute.

Grafico dei prezzi Bitcoin (BTC) (1 giorno). Fonte: CoinMarketCap

Allo stesso modo, il segretario al Tesoro Janet Yellen ha lanciato un duro avvertimento riguardo al crescente debito statunitense di 34mila miliardi di dollari. Gli analisti ipotizzano che questo aumento del debito potrebbe potenzialmente portare il prezzo del Bitcoin alla cifra senza precedenti di 1 milione di dollari nei prossimi 18 mesi.

Tuttavia, il suo avvertimento ha anche intensificato i timori di instabilità economica, esercitando ulteriori pressioni sul mercato delle criptovalute.

Gli osservatori del mercato hanno monitorato attentamente la Federal Reserve per eventuali segnali di aggiustamenti dei tassi di interesse. Sebbene le aspettative inizialmente includessero fino a sette tagli dei tassi nel 2024, recenti valutazioni hanno ridimensionato queste aspettative a solo uno o due tagli.

Powell, esprimendo le sue preoccupazioni, ha sottolineato l'importanza di trovare il giusto equilibrio nella politica monetaria durante questo periodo critico, un argomento che lo preoccupa nelle prime ore. Questa posizione cauta sui tagli dei tassi ha aggiunto all’incertezza del mercato, contribuendo alla svendita di Bitcoin.

Aggiornamenti recenti della Fed e percorso di disinflazione

La Federal Reserve, nel suo ultimo aggiornamento, ha scelto di mantenere i tassi di interesse stabili, ma ha segnalato un possibile taglio nel 2024 con ulteriori riduzioni previste nel 2025. Ciò segue un periodo di aggressivi aumenti dei tassi in risposta alla spirale dell’inflazione innescata dai significativi stimoli dell’era Covid. spesa e stampa di denaro.

Powell ha anche sottolineato il ritorno degli Stati Uniti su un “percorso disinflazionistico”, ma ha sottolineato la necessità di ulteriori dati prima che la Fed prenda in considerazione la possibilità di tagliare i tassi.

Russ Mould, direttore degli investimenti di AJ Bell, ha interpretato l’enfasi di Powell sulla disinflazione come un indicatore del fatto che la Fed potrebbe essere più vicina a ridurre i tassi, potenzialmente a partire da settembre. Questo approccio cauto ha tenuto gli investitori in allerta, influenzando sia il mercato azionario che quello delle criptovalute.

La comunità finanziaria è ora concentrata sull’imminente pubblicazione dei verbali della riunione di giugno della Fed e sul prossimo rapporto sull’occupazione. Un rapporto sull’occupazione più debole del previsto potrebbe consolidare le aspettative per un taglio dei tassi a settembre, uno scenario a cui i mercati attualmente assegnano una probabilità di circa il 70%.

Nel frattempo, il mercato delle criptovalute è sotto ulteriore pressione a causa degli avvertimenti di BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo.

Gli analisti di BlackRock hanno descritto uno scenario “senza precedenti” in cui le banche centrali potrebbero dover mantenere tassi di interesse più elevati rispetto a prima della pandemia per gestire le persistenti pressioni inflazionistiche.

Questo sviluppo potrebbe avere un impatto negativo sui prezzi dei Bitcoin e sul mercato delle criptovalute in generale, aggiungendosi alla svendita innescata dalle dichiarazioni di Powell e Yellen.

Impatto dei rimborsi ai creditori di Mt. Gox

Alle sfide di Bitcoin si aggiunge il potenziale inizio dei rimborsi dei creditori da parte del defunto exchange di criptovalute Mt. Gox, previsto per l'inizio di luglio. Charles Edwards, fondatore di Capriole Investments, ha evidenziato un aumento significativo delle transazioni Bitcoin, attribuendolo alle prossime distribuzioni di Mt. Gox.

Più di 9,4 miliardi di dollari in Bitcoin sono dovuti a circa 127.000 creditori, una situazione che potrebbe portare molti investitori a incassare dopo un decennio di profitti intatti.

Tuttavia, questo potenziale impatto sul mercato potrebbe essere mitigato dal continuo interesse istituzionale per Bitcoin. Gli Exchange Traded Fund (ETF) spot di Bitcoin con sede negli Stati Uniti hanno accumulato oltre 52,5 miliardi di dollari in Bitcoin sin dal loro lancio a gennaio, suggerendo che i 9 miliardi di dollari di Mt. Gox potrebbero essere assorbiti da questi sostanziali afflussi.

Portafoglio di Mt.Gox. Fonte: CoinStats

Mentre la criptovaluta e i mercati finanziari si preparano a questi sviluppi, tutti gli occhi saranno puntati sulle prossime mosse della Federal Reserve e sugli indicatori economici più ampi che daranno forma al panorama finanziario a breve termine.

Le dichiarazioni caute e critiche dei leader economici statunitensi hanno contribuito in modo significativo all’attuale volatilità del mercato, sottolineando l’interconnessione tra le politiche finanziarie tradizionali e il mercato delle criptovalute.

Il post Perché Bitcoin è precipitato improvvisamente sotto i 60.000 dollari? è apparso per la prima volta su Coinfomania.