Causa XRP: gli avvocati sostengono che il caso Ripple favorisce la SEC, mentre Chevron si dichiara irrilevante

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Approfondimenti giuridici sul caso Ripple

Mentre Ripple continua a sostenere sanzioni e ingiunzioni più leggere nella sua causa, gli ex avvocati della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti suggeriscono che la fase dei rimedi è a favore della SEC. Hanno inoltre chiarito che la sentenza di deferenza della Chevron della Corte Suprema non ha alcun impatto sul caso SEC contro Ripple o altre cause simili.

Sentenza di deferenza di Chevron: nessun impatto sul caso Ripple

L’ex avvocato della SEC Marc Fagel ha affermato che la sentenza della Corte Suprema sulla deferenza della Chevron riguarda la regolamentazione da parte delle agenzie governative, non le azioni di applicazione della SEC. Ha spiegato che i tribunali si rivolgono a un'agenzia quando uno statuto non è chiaro, ma nelle azioni di esecuzione, i tribunali determinano in modo indipendente se l'imputato ha infranto la legge senza deferenza nei confronti della SEC. Questo è il motivo per cui il giudice Torres ha emesso una sentenza sommaria mista senza rimettersi alla SEC, indicando che la sentenza Chevron non ha alcuna relazione con la causa XRP.

Il vantaggio della SEC nella fase dei rimedi

L'ex avvocato della SEC James Farrell afferma che la SEC ha un vantaggio nella fase dei rimedi, dato che il giudice Torres è consapevole che 770 milioni di dollari di vendite di XRP hanno violato le leggi sui titoli. La disputa in corso si concentra su quale percentuale di queste vendite Ripple deve pagare alla SEC, sanzioni aggiuntive e se Ripple continua a violare la legge.