Bitcoin è sceso sotto i 60.000 dollari per la prima volta dalla fine di giugno, determinando la liquidazione di contratti long per un valore di 8,4 milioni di dollari nell'ultima ora. Anche i trader di derivati ​​Ethereum sono stati colpiti, con contratti ETH lunghi per un valore di circa 8,8 milioni di dollari cancellati nello stesso periodo.

L'improvviso calo si è verificato dopo cinque giorni di afflussi netti negli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti. Inoltre, i mercati hanno anticipato l'impatto dei rimborsi ai creditori da parte del fiduciario di Mt. Gox, che supervisiona il processo di fallimento dell'exchange defunto.

Inoltre, l’inflazione e i tassi di interesse federali negli Stati Uniti hanno influenzato in modo significativo i mercati delle criptovalute, portando gli investitori ad adottare un approccio di avversione al rischio favorendo i titoli del Tesoro rispetto ad asset più rischiosi come azioni e criptovalute.

A partire da ora, il prezzo del Bitcoin è rimbalzato sopra i 60.000 dollari, attualmente tr

al prezzo di $ 60.215,46 (in calo del 3,8% rispetto allo stesso periodo di ieri). Nel frattempo, il prezzo di Ethereum è stato più lento, attestandosi a 3.308,61 dollari (in calo del 4% nelle ultime 24 ore) secondo i dati Coingecko¹. Tieni d'occhio questi sviluppi mentre il panorama delle criptovalute continua ad evolversi! 😊#adnanvirtual #BinanceTournament #ETH_ETFs_Approval_Predictions #IntroToCopytrading #Megadrop $BTC