TLDR

  • Orange Domains lancia ".locker", un nuovo dominio di primo livello (TLD) con funzionalità Web2 e Web3

  • .locker fornisce un nome di dominio tradizionale abbinato a un'identità digitale protetta da Bitcoin

  • Il TLD è supportato da Trust Machines, Tucows, DISH (una società EchoStar) e Hiro Systems

  • .locker mira a collegare i domini Web2 con le identità digitali Web3

  • Il dominio sarà disponibile al pubblico a settembre dopo le fasi iniziali per i titolari dei marchi

Orange Domains ha introdotto un nuovo dominio di primo livello (TLD) chiamato ".locker" che mira a combinare le funzionalità web tradizionali con le funzionalità Web3 emergenti.

Questa innovativa offerta di domini fornisce agli utenti sia un nome di dominio standard che un’identità digitale protetta da Bitcoin, colmando potenzialmente il divario tra le tecnologie Web2 e Web3.

Il dominio .locker è il risultato di una partnership tra diverse aziende importanti nel settore tecnologico e blockchain. Trust Machines, Tucows (una società quotata al NASDAQ), DISH (parte di EchoStar, anch'essa quotata al NASDAQ) e Hiro Systems hanno unito le forze per sostenere questo nuovo TLD.

Don Ruiz, direttore generale di Orange Domains, ha spiegato il concetto alla base di .locker:

"Trattare l'identità digitale Web3 come un nome di dominio e adottare il processo Web2 per mapparla agli utenti, elimina l'attrito per il pubblico nell'esplorare il crescente ecosistema blockchain di Bitcoin in modo fluido."

Il dominio .locker è progettato per offrire agli utenti tutte le funzionalità di un nome di dominio tradizionale, inclusi l'hosting di siti Web e funzionalità di posta elettronica.

Tuttavia, fa un ulteriore passo avanti fornendo una corrispondente identità digitale Web3. Questa funzionalità aggiuntiva consente agli utenti di interagire con applicazioni finanziarie decentralizzate, gestire risorse di criptovaluta e interagire con i social network Web3.

Una delle caratteristiche principali di .locker è la sua connessione alla blockchain di Bitcoin. Il dominio funziona in modo simile a un token non fungibile (NFT) ed è protetto da Bitcoin.

Questa configurazione consente agli utenti di creare siti Web, inviare e-mail, proteggere risorse digitali e gestire contratti, tutto da un'unica soluzione.

Il lancio di .locker avverrà in più fasi. Inizialmente sarà disponibile esclusivamente per i titolari di marchi registrati presso la Trademark Clearing House. Dopo questo periodo ci sarà una fase di accesso anticipato prima che il dominio diventi disponibile al pubblico a settembre.

Max Orcutt dell'Office of Innovation di EchoStar ha evidenziato il continuo interesse dell'azienda per la tecnologia blockchain:

"Essendo una delle prime società pubbliche ad accettare Bitcoin come pagamento, già nel 2014, DISH, una società di EchoStar, è sempre stata leader nell'innovazione nel suo business e nel suo settore."

Il dominio .locker si posiziona come soluzione per un'ampia gamma di utenti, dai liberi professionisti alle piccole imprese. Ha lo scopo di collegare l'acquisizione di clienti attraverso i pagamenti e fornire sicurezza ai proprietari di domini nel panorama digitale in evoluzione.

Orange Domains ha collaborato con ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) per portare .locker sul mercato. Secondo quanto riferito, molti registrar di domini sono desiderosi di offrire .locker ai propri utenti, suggerendo una potenziale adozione diffusa.

Il post Orange Domains presenta .locker: un nuovo TLD con funzionalità Web3 è apparso per la prima volta su Blockonomi.