Mentre il prezzo del Bitcoin è sceso del 7% a giugno, gli ETF spot sul Bitcoin hanno registrato afflussi netti per 790 milioni di dollari. 📉😲

In passato i fondi hanno subito pesanti deflussi, soprattutto quando la criptovaluta sottostante è crollata bruscamente ad aprile. Ma questa volta la situazione è diversa.

L’idea che la mandria a caccia di movimenti di prezzo “in aumento” fosse il risultato della rapida crescita degli asset negli ETF spot su Bitcoin ha subito un duro colpo a giugno. 🤔💡

Anche se il prezzo di Bitcoin {{BTC}} è sceso del 7%, i fondi spot hanno registrato afflussi netti per 790 milioni di dollari, secondo i dati di Bloomberg Intelligence. L'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock ha aperto la strada, con afflussi che hanno superato il miliardo di dollari e hanno compensato i continui grandi deflussi dal Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) a commissioni elevate. 🚀💰

I fondi spot hanno registrato massicci deflussi come gruppo ad aprile, quando il prezzo del Bitcoin è sceso del 15% quel mese. Ma la serie di afflussi positivi di giugno potrebbe anche essere dovuta all’entusiasmo per la possibilità di un ETF spot sull’etere.

Agli emittenti degli ETF su Ether è stato chiesto di ripresentare la chiave depositata prima dell'8 luglio, secondo rapporti che ravvivano le speranze del lancio degli ETF questo mese.

Ciò potrebbe essere positivo poiché le autorità di regolamentazione dimostrano finalmente che il settore è accettato come parte del sistema finanziario, anche se arrivasse un ETF crittografico rivale che potrebbe attingere denaro dai fondi Bitcoin. 🎉🥳

Allora, cosa ne pensate? Aspettiamo i vostri commenti!#DeFi#Web3