Bitcoin sale a quasi 63.000 dollari in mezzo al forte calo dell'hashrate

Bitcoin è salito a quasi 63.000 dollari, nonostante un forte calo dell’hashrate. Questo calo riporta l’hashrate ai livelli visti l’ultima volta nel dicembre 2022, nel periodo in cui l’exchange FTX è crollato.

1️⃣ Dati attuali sull'hashrate

Secondo CryptoQuant, il True Bitcoin Hashrate Drawdown è pari al -7,6%, indicando un possibile prezzo minimo.

Anche altri parametri come Bitcoin Exchange Reserve, Miners Position Index (MPI) e Bitcoin Miner Reserve indicano una bassa pressione di vendita.

2️⃣ Capitolazione dei minatori

Gli indicatori suggeriscono che i miner stanno iniziando a capitolare, segnalando potenziali opportunità di acquisto.

Charles Edwards di Capriole ha notato che l'indicatore Bitcoin Hash Ribbons segnala un acquisto. Questo confronta la media mobile di 60 giorni dell'hashrate con una media di 30 giorni.

L’analista di mercato Will Woo è d’accordo, affermando che nuovi massimi di mercato non si raggiungeranno finché i minatori più deboli non interromperanno le operazioni.

3️⃣ Tendenze del prelievo di hashrate

Il prelievo di hashrate è sceso ai livelli visti dopo il crollo di FTX nel dicembre 2022.

I prelievi dei minatori sono diminuiti fino al 90% dopo l'halving, indicando una ridotta pressione di vendita e un probabile continuo aumento del prezzo di Bitcoin.

4️⃣ Sfide post-halving

Un rapporto di Cantor Fitzgerald evidenzia le sfide che i miner devono affrontare in vista dell’evento di dimezzamento dell’aprile 2024.

Gli elevati costi di mining e le ricompense ridotte potrebbero rendere alcune società minerarie non redditizie se il prezzo del Bitcoin scendesse a 40.000 dollari.

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Dichiarazione di non responsabilità: questo post è solo a scopo informativo e non per consulenza finanziaria.

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