CoinMetrics Paxos

L’approvazione concessa da Singapore a Paxos per l’emissione della sua stablecoin segna un punto di svolta nell’evoluzione delle criptovalute regolamentate. 

Questo evento conferma la stretta aderenza alle normative finanziarie internazionali. Inoltre, getta le basi per un ambiente affidabile e sicuro per gli investitori e gli utenti di criptovalute in Asia e oltre.

Inoltre, la partnership strategica con DBS per la custodia delle riserve sottostanti la stablecoin sottolinea l’impegno per la sicurezza e la trasparenza nel settore emergente della finanza digitale.

Vediamo tutti i dettagli di seguito. 

L'autorità monetaria di Singapore in prima linea con il framework per le stablecoin: la pietra miliare di Paxos 

Come anticipato, Paxos, società specializzata in asset digitali, ha ottenuto il via libera dalla Monetary Authority di Singapore per offrire servizi di token di pagamento digitale, aprendo la strada all’emissione di stablecoin. 

DBS, la più grande banca di Singapore, collaborerà con Paxos per gestire la liquidità e custodire le riserve delle stablecoin.

Lunedì Paxos ha annunciato di aver ottenuto la piena approvazione da parte dell'Autorità Monetaria di Singapore, diventando così operativa nella sua terza giurisdizione. 

I principali prodotti di Paxos includono PayPal USD (PYUSD) e Pax Dollar (USDP), e la partnership con DBS garantirà una gestione sicura ed efficiente delle loro riserve.

L'anno scorso, Singapore ha introdotto un quadro normativo per le stablecoin, imponendo agli emittenti di aderire a rigorosi requisiti di stabilità e rimborso. 

Questo nuovo quadro normativo è progettato per garantire la sicurezza e la fiducia degli utenti nel mercato delle stablecoin. Con sede a New York, Paxos è già autorizzata ad operare nello stato di New York e negli Emirati Arabi Uniti. 

L'espansione a Singapore rappresenta un significativo passo avanti per l'azienda, consolidando la sua presenza globale e rafforzando la fiducia degli investitori nelle stablecoin come strumenti finanziari sicuri e affidabili.

Circle: prima azienda ad ottenere la licenza EMI in UE per le stablecoin

Oltre a Paxos, ci sono altre importanti novità riguardanti le stablecoin. 

Circle, emittente globale di stablecoin, ha raggiunto un traguardo importante diventando la prima azienda ad ottenere una licenza di Istituto di Moneta Elettronica (EMI) nell'Unione Europea. 

Questa licenza è essenziale per offrire criptovalute ancorate al dollaro e all'euro nell'UE secondo la nuova regolamentazione dei mercati delle criptovalute (MiCA).

La licenza EMI posiziona Circle, la cui USDC è la seconda stablecoin più grande dopo Tether USDT, in una posizione favorevole per espandere la propria quota di mercato tra i 450 milioni di abitanti dei 27 paesi membri dell'Unione Europea. 

Ricordiamo che le stablecoin sono fondamentali nel mercato degli asset digitali, facilitando gli scambi sugli scambi e trovando sempre più applicazioni nelle transazioni e nelle rimesse. 

Attualmente l’USDC di Circle vale 32 miliardi di dollari, mentre il gap con l’USDT di Tether, che ammonta a 110 miliardi di dollari, continua ad aumentare.

Grazie alla licenza concessa dall'autorità di regolamentazione bancaria francese, Circle Mint France emetterà la sua stablecoin EURC, denominata in euro, direttamente nell'UE. Inoltre, gestirà anche l’emissione di USDC da parte della stessa istituzione. 

Questa iniziativa fa seguito all'implementazione dei regolamenti MiCA sulle stablecoin il 30 giugno, che ha portato alcuni scambi di criptovaluta a rimuovere le stablecoin denominate in euro come l'EURT di Tether.

L’approccio globale di MiCA alle stablecoin è stato incentivato dalla possibilità che grandi aziende tecnologiche come Meta potessero entrare nei mercati finanziari con progetti come Diem (ex Libra). 

Ciò ha portato a cinque anni di sviluppo politico concertato in Europa, secondo Dante Disparte, responsabile delle politiche di Circle, che ha partecipato al progetto Libra.