Secondo CoinDesk, l'indice BTC DVOL di Deribit, che misura le aspettative di volatilità, è sceso al livello più basso dall'inizio di febbraio. Questa diminuzione della volatilità, unita al calo dei prezzi, indica una mancanza di domanda di opzioni. Una ripresa del prezzo di BTC a 70.000 dollari potrebbe potenzialmente incrementare l'indice DVOL.

Nel mercato azionario, le correzioni sono solitamente accompagnate da un aumento di parametri come l’indice VIX, che misura le aspettative di volatilità. Tuttavia, questo non è il caso del mercato dei bitcoin, nonostante il fatto che i prezzi delle criptovalute siano spesso correlati positivamente con i titoli tecnologici. Ad esempio, il prezzo del bitcoin è sceso del 10% da oltre 70.000 dollari nelle ultime quattro settimane. Durante questo periodo, l'indice di volatilità del bitcoin di Deribit, DVOL, è sceso dal 53% annualizzato al 42%, segnando il suo punto più basso dall'inizio di febbraio.

La volatilità implicita è influenzata positivamente dalla domanda di opzioni o di contratti derivati. Questi contratti danno all'acquirente il diritto di acquistare o vendere l'attività sottostante ad un prezzo predeterminato in una data futura. La diminuzione dell’indice DVOL nel contesto della correzione dei prezzi suggerisce un contesto di mercato calmo, con gli investitori meno propensi a farsi prendere dal panico o a cercare put protettivi o scommesse di copertura.

David Brickell, responsabile della distribuzione internazionale presso la piattaforma crittografica FRNT Financial con sede a Toronto, spiega che il mercato è rimasto all'interno di range con una bassa volatilità realizzata da quando BTC ha iniziato a scendere dai suoi massimi. Nota una mancanza di propensione ad acquistare volatilità nei mesi estivi e, in assenza di domanda reale, il mercato scende al ribasso.

La vendita di volatilità è una strategia crittografica comune in cui gli investitori vendono o scrivono opzioni in un mercato fiacco, riducendo così la volatilità implicita. Il venditore riceve un premio per aver promesso di risarcire l'acquirente in caso di oscillazioni selvagge dei prezzi. Secondo Brickell, una rinnovata ripresa di BTC a livelli superiori a 70.000 dollari probabilmente rilancerà la domanda di opzioni e aumenterà l’indice di volatilità implicita DVOL. Il prezzo di BTC è stato correlato positivamente con l'indice DVOL durante questo ciclo rialzista.