Circle è diventato il primo emittente globale di stablecoin a ottenere una licenza di istituto di moneta elettronica (EMI). Ciò consente alla società di offrire le sue stablecoin USDC ed EURC all'interno dell'Unione Europea (UE) nell'ambito del quadro normativo Markets in Crypto Assets (MiCA).

La licenza EMI, concessa dall'autorità di regolamentazione bancaria francese, consente a Circle di emettere la sua stablecoin EURC denominata in euro e l'USDC ancorato al dollaro dalla stessa entità.

Crediti: Bloomberg

Circle Mint France gestirà queste operazioni, garantendo il rispetto delle nuove normative entrate in vigore il 30 giugno. Questo sviluppo consente a Circle di acquisire un'enorme quota di mercato nel blocco commerciale di 27 nazioni, che comprende 450 milioni di persone.

La posizione di Circle nel mercato

L’USDC di Circle, valutato 32 miliardi di dollari, è la seconda stablecoin più grande, dietro all’USDT di Tether, che ammonta a 110 miliardi di dollari. Il divario tra questi due leader di mercato si è ampliato, ma la nuova licenza di Circle potrebbe aiutarla a guadagnare terreno.

Le normative MiCA sono state motivate dalle preoccupazioni per le grandi aziende tecnologiche come Meta che entrano nei mercati finanziari con iniziative come Diem, precedentemente nota come Libra.

Ciò ha portato a cinque anni di sviluppo delle politiche in Europa. Il responsabile politico del Circle, Dante Disparte, coinvolto nel progetto Libra, ha sottolineato l’importanza di queste norme. Disparte ha dichiarato:

“MiCA è allo stesso tempo una rivendicazione del settore e della sua permanenza, ma è anche chiaro che non esistono più scorciatoie, almeno non nella terza economia più grande del mondo. Sono finiti i giorni in cui potevi operare in un paradiso normativo o nell’ombra”.

Prima che le regole sulle stablecoin di MiCA entrassero in vigore, alcuni scambi di criptovalute hanno rimosso le stablecoin denominate in euro come l'EURT di Tether. Il rispetto di queste nuove regole da parte di Circle potrebbe portare a maggiore stabilità e fiducia nel mercato.

Nel frattempo, Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo, ha affermato che USDC continuerà a essere disponibile nella maggior parte delle sue offerte di prodotti, tra cui Convert, Earn Products, Binance Loans e VIP Loans.

Fonte: Binance

Inoltre, l'USDC può ancora essere utilizzato come garanzia e le commissioni di riferimento o gli sconti per Spot e Margine verranno pagati in USDC. Anche la maggior parte dei premi sulla piattaforma passeranno a USDC.

Binance ha aggiunto che gli utenti vedranno interruzioni minime, poiché gli acquisti USDC con valuta fiat e carta di credito attraverso la pagina "Acquista Crypto" rimangono disponibili. Anche il margine e il trading P2P che coinvolgono USDC rimangono inalterati.

I pensieri del CEO Jeremy Allaire

Jeremy Allaire, CEO di Circle, ha espresso la sua soddisfazione su Twitter, evidenziando il percorso e la visione dell'azienda. Egli ha detto:

“Circa 11 anni fa, quando abbiamo fondato Circle, avevamo una visione chiara secondo cui le reti blockchain avrebbero reso possibile l’emissione di valuta digitale fiat completamente riservata che potesse operare su reti pubbliche aperte e interoperabili, consentendo una trasformazione nello scambio di valore simile al trasformazione che le reti aperte hanno portato alla pubblicazione e alla comunicazione dell’informazione”.

Allaire ha anche sottolineato le prime sfide e pietre miliari, inclusa la necessità che la tecnologia blockchain si evolva e che nuove politiche e leggi vengano stabilite a livello globale.

Jeremy Allaire alla Commissione Europea

Ha inoltre riflettuto sulla crescita dell'USDC, affermando: "L'USDC è cresciuto del 1.000% in due anni consecutivi, da 400 milioni a 4 miliardi a 40 miliardi, e anche l'infrastruttura attorno alle criptovalute è maturata rapidamente, con l'avvento delle blockchain di terza generazione e l'ascesa della finanza onchain." e pagamenti”.

Jai Hamid