In uno sviluppo significativo evidenziato da Spotonchain, i pionieri analitici nell’attività on-chain, c’è stato un sostanziale movimento di risorse digitali da parte dei governi tedesco e statunitense. 

Questa attività segna un momento cruciale nel modo in cui le entità nazionali interagiscono con la criptovaluta, riflettendo una tendenza crescente di impegno governativo con lo spazio delle risorse digitali.

Secondo gli ultimi rapporti, il governo tedesco ha recentemente trasferito una notevole quantità di Bitcoin, pari a 1.500 BTC, per un valore di circa 94,7 milioni di dollari. 

Questo trasferimento includeva 400 BTC inviati a importanti scambi come Bitstamp, Kraken e Coinbase, indicando una potenziale liquidazione o ridistribuzione strategica delle risorse. Nonostante questo movimento, il governo tedesco detiene ancora una quantità significativa di Bitcoin, con un valore totale delle sue partecipazioni pari a circa 2,81 miliardi di dollari.

Nell'ultima ora, i governi tedesco e statunitense hanno trasferito 106 milioni di dollari in $BTC e $ETH su CEX e nuovi portafogli, tra cui:1. Il governo tedesco ha trasferito 1.500 $ BTC (94,7 milioni di dollari), di cui 400 $ BTC (25,3 milioni di dollari) sono andati a #Bitstamp,#Krakene #Coinbase. • Attualmente detengono 44.692 $ BTC... pic.twitter.com/XwVJwTVsU5

- Spot On Chain (@spotonchain) 1 luglio 2024

Governi globali e gestione delle criptovalute

Allo stesso tempo, anche il governo degli Stati Uniti è stato attivo, spostando 3.375 ETH per un valore di circa 11,75 milioni di dollari su un portafoglio appena creato denominato “0x5ac”. Questa mossa fa parte di un modello più ampio di enti governativi coinvolti più attivamente nella gestione e nella riallocazione delle risorse di criptovaluta. 

Dopo il trasferimento, le partecipazioni in Ethereum del governo statunitense ammontano a 49.320 ETH, per un valore di circa 172 milioni di dollari.

Questa serie di transazioni sottolinea la maggiore attenzione e l’approccio strutturato che i governi stanno adottando nei confronti delle criptovalute. Tali azioni non sono solo semplici pratiche di gestione patrimoniale, ma segnalano anche una comprensione e un’integrazione più profonde della criptovaluta nei sistemi finanziari tradizionali. 

Trasferendo quantità significative di BTC ed ETH, questi governi non solo stanno adeguando le loro basi patrimoniali, ma stanno anche potenzialmente influenzando le dinamiche del mercato.