È arrivato il grande giorno per 3 monete di intelligenza artificiale: cosa ne sarà dei token?

Associazione Artificial Superintelligence Alliance (ASI), SingularityNET (AGIX), Fetch.

La prima del processo in due fasi, che comprende la fusione tra Artificial Superintelligence Alliance (ASI), SingularityNET (AGIX), Fetch.ai (FET) e Ocean Protocol (OCEAN), avrà inizio oggi.

È arrivato il giorno tanto atteso per ASI, che da tempo è all'ordine del giorno sia nel settore dell'intelligenza artificiale che in quello delle criptovalute. Il team ha condiviso informazioni dettagliate sul processo di fusione nel post su X:

Nella prima fase, il token AGIX di SingularityNET e OCEAN di Ocean Protocol verranno consolidati nel token FET di Fetch.ai. In questo processo, i token si uniranno sulla rete Ethereum. Quelli su altre catene dovranno collegarsi alle proprie catene per unirsi alla fusione. Gli utenti che desiderano attendere il supporto di altre catene come Cardano o Polygon possono attendere la seconda fase.

Il nome e i loghi del progetto saranno rivisti il ​​1 luglio 2024. Depositi e prelievi saranno chiusi per AGIX e OCEAN, ma le transazioni per FET continueranno ininterrotte. Una piattaforma di transizione per i token AGIX e OCEAN su FET verrà aperta su SingularityDAO e questi token inizieranno a essere rimossi dagli scambi.

In questa fase, non è richiesta alcuna azione ai possessori di token su scambi centralizzati come Binance; i token verranno automaticamente convertiti in FET al tasso appropriato. Gli utenti nei propri portafogli di custodia sulla rete principale di Ethereum riceveranno guide dettagliate per una transizione graduale.

La seconda fase mirerà a coinvolgere i membri della comunità e l'ASI sarà distribuita su tutte le filiere. La rete Fetch.ai verrà aggiornata alla rete ASI e verranno introdotti nuovi contratti di migrazione. I token AGIX, OCEAN e FET verranno convertiti in ASI. I FET verranno convertiti in ASI con un rapporto uno a uno. In questo processo, l’accento sarà posto sui miglioramenti infrastrutturali per aumentare le prestazioni, la sicurezza e la scalabilità della rete.