Scritto da Mattia

Compilato da: BitpushNews Yanan

Le opinioni sulle criptovalute variano: alcuni la vedono come un lusso da nerd, altri la vedono come un simbolo di anarchia monetaria, altri la vedono come il prodotto della paranoia, con varie altre etichette attaccate. L’industria della crittografia di oggi ha superato da tempo il sogno liberale originale di Satoshi Nakamoto e di una manciata di scienziati informatici cypherpunk. La criptovaluta ha superato la sua fase nascente e la sua ideologia è diventata sempre più diversificata.

Per coincidenza, i nostri più grandi nemici non sono le “persone senza moneta” che sollevano obiezioni, ma coloro che osano sfidare le nostre “posizioni”. I fan di Bitcoin odiano i fan di Ethereum e i fan di Ethereum odiano i fan di Solana. Non esagero quando lo dico, perché spesso sono proprio le minoranze intolleranti a gridare più forte. Il conflitto evidente non è tra credenti e oppositori delle criptovalute, ma tra diverse criptovalute.

Parlare di conflitto potrebbe non sembrare ottimista, ma rivela esattamente come questa sottocultura riproduca i conflitti religiosi del passato (e del presente). Se la criptovaluta è una religione, è una religione che ha al centro la convinzione di una rivoluzione nella valuta, nella finanza e nel commercio. In questa religione, gli dei sono fungibili, le narrazioni sono flessibili e le aspettative finanziarie sono scalabili. I sostenitori delle criptovalute hanno sostituito il tradizionale “noi crediamo in Dio” con “noi crediamo nella valuta che deteniamo”.

ottimismo

L’ottimismo, come lo descrivo io, significa che gli individui riconoscono profondamente il proprio potenziale per trasformare il mondo e abbracciano questa capacità, traendo motivazione dalla propria innata natura selvaggia e forza primitiva.

Gli ottimisti sono desiderosi di provare cose nuove e hanno il coraggio di affrontare rischi e sfide. Amano la libertà e disprezzano la tirannia. Tuttavia, quando gli ottimisti esprimono disprezzo per qualcosa, partecipano anche alla reazione negativa. Hanno scelto di farsi avanti perché sapevano che "quando le persone possono odiare senza rischi, la loro ignoranza viene facilmente alimentata e le loro motivazioni emergono in modo naturale".

Gli ottimisti non hanno l’impulso di “prendersi la responsabilità”. Sanno che di tanto in tanto commetteranno degli errori, ma anche così persisteranno nei loro sforzi. Coglieranno l'opportunità di esplorare, creare e ricostruire un mondo che si adatti ai loro ideali. Gli ottimisti comprendono che la conoscenza in continua espansione è la corda della vita, che consente alle generazioni future di suonare la musica della vita mentre ricostruiscono il nuovo dal vecchio.

Gli ottimisti sanno che le risorse non sono vincoli, ma terreno fertile per opportunità. Credono fermamente che le idee possano energizzare le risorse e trasformare l’ambiente circostante in energia per spingersi avanti. Per gli ottimisti, il cambiamento è un motore indispensabile e l’unica via per progredire.

Allora, come è collegato questo ottimismo alla speculazione sulle criptovalute? Rintracciando le sue radici, scopriamo che il profondo ottimismo delle criptovalute deriva da una visione: un mondo in cui i governi non interferiscono negli affari monetari e consentono loro di svilupparsi liberamente sarà un mondo migliore. È questa convinzione che ha ispirato la nascita e lo sviluppo della criptovaluta.

Non perché i governi siano intrinsecamente malvagi, ma perché sono inclini alla corruzione. Ciò non è dovuto alla natura umana, ma al fatto che le istituzioni che sono al potere da molto tempo inevitabilmente incontreranno lotte per il potere. Nel corso del tempo, iniziano a ripiegarsi su se stessi e gradualmente servono solo i propri interessi. Perché sta succedendo? Perché, nel tempo, queste istituzioni tendono a diventare dogmatiche, rigide e fuori contatto con gli sviluppi del mondo, facendo perdere gradualmente la loro connessione e importanza per le persone. Tuttavia, queste istituzioni spesso non sono disposte a morire e cercano di mantenere la loro esistenza e rilevanza attraverso vari mezzi. In questo caso il mondo comincia a servirli, ma loro non servono più veramente il mondo. Per mantenere la propria sopravvivenza, queste istituzioni possono abusare del proprio potere, anche a scapito delle comunità che governano.

L’idea originale delle criptovalute, esemplificata da Bitcoin, mirava a depotenziare il potere, facendo affidamento non sulla forza bruta dei monopoli, ma su un codice immutabile nel cloud. Può sembrare un sogno sciocco, ma si è rivelato un enorme successo. Oggi, questo esperimento ottimistico vale trilioni di dollari e Bitcoin è arrivato a rappresentare molto più della sua portata originale.

criptovaluta

Il mercato delle criptovalute è estremamente volatile e quanto maggiori sono i guadagni, tanto più gravi saranno i ribassi. Anche i mercati finanziari seguono alcune leggi naturali, così come lo stato mentale umano, con alti e bassi. Il mercato delle criptovalute non si ferma mai, succede sempre qualcosa di nuovo.

Sia i truffatori che i critici non sono d'accordo sul fatto che i memecoin siano buoni o cattivi. Alcune persone soccombono addirittura completamente all’andamento dei prezzi e perdono il giudizio obiettivo. Inoltre, non sanno se le monete investite dalle società di venture capital e immesse sul mercato a valutazioni folli alla fine prenderanno il volo o diventeranno un gioco da ragazzi.

Gli investitori sono come viaggiatori che inseguono le tendenze, saltando da una narrazione all’altra. I progetti in cui investono sono spesso destinati a fallire, o semplicemente non possono essere realizzati, o anche se hanno successo, non importa a nessuno. Alla fine, la maggior parte dei progetti si riduce a zero: maledetto zero! Tuttavia, questa non è necessariamente una buona cosa.

Il mezzo è il messaggio. Le monete meme e le criptovalute sono entrambi tipi di media. Il comportamento umano si manifesta solo in modi nuovi, guidati dalle nuove tecnologie. Ritornare allo zero è solo parte del gioco.

Andare a zero va bene perché le criptovalute rimangono il movimento tecnologico più promettente al mondo. Ogni innovazione tecnologica e culturale è accompagnata dallo sfruttamento, che è l'incarnazione della sua natura rivoluzionaria. Tali innovazioni creano asimmetrie informative che le persone tendono a sfruttare rapidamente (ed erroneamente) a proprio vantaggio.

Ma alla fine, nello spazio delle criptovalute, le persone sono attive, cercando di risolvere problemi di governance (anche se con scarsi risultati), cercando di costruire una nuova Internet, canali di pagamento neutrali affidabili e una nuova infrastruttura fisica adatta a vari scenari applicativi di tendenza. finanziando progetti di ricerca difficilmente finanziabili altrove, appassionandosi nel tradurre la cultura in forma monetaria, accumulando ricchezza generazionale ancor prima che il prodotto sia stato adottato da oltre 1.000 utenti e affermandosi come alternativa ai tradizionali prodotti finanziari. Il casinò cerca anche di costruire nuove città e sfidare i limiti della vita. Forse la maggior parte di questi tentativi finirà con un fallimento o andrà fuori strada, ma questo dimostra solo il grande spirito della criptovaluta.

Il mondo della criptovaluta è come un incrocio tra il selvaggio West e Las Vegas. Qui potresti diventare ricco da un giorno all’altro, ma è più probabile che tu venga ingannato dai criminali e perda tutto. Questo è un luogo dove i sogni possono diventare realtà, la terra attende di essere rivendicata e la ricchezza può essere messa al gioco.

pessimisti e ottimisti

Nel corso degli anni ho tenuto a mente il quadro semplificato 2×2 Ottimismo vs Pessimismo di Peter Thiel. Egli illustra abilmente questo punto con la metafora "Quando tieni in mano un martello, tutto sembra un chiodo". Peter Thiel distingue ulteriormente tra forme certe e incerte di pessimismo e ottimismo.

Scrive: “Se vedi il futuro come qualcosa di certo, ha molto senso vederlo in anticipo e lavorare per modellarlo. D’altra parte, se ti aspetti che il futuro sia casuale e incerto, potresti arrenderti Un tentativo di sfruttarlo.

I pessimisti ambigui “reagiscono semplicemente agli eventi già accaduti e sperano che le cose non peggiorino. Non possono prevedere se l’inevitabile declino sarà rapido o graduale, catastrofico o graduale. Tutto ciò che possono fare è aspettare che accada”.

I pessimisti definiti "sono ossessionati dall'immaginare tutti i modi in cui le cose potrebbero peggiorare. Credono che il futuro sia prevedibile e, poiché il futuro è cupo, devono prepararsi".

Gli ottimisti ambigui immaginano un futuro migliore, ma non sanno come arrivarci. In definitiva, l’ottimista inequivocabile non solo vede un futuro migliore, ma lo pianifica e lavora duramente per realizzarlo. Questa è la mia versione semplificata della narrativa che domina Twitter:

Considero il rapporto tra politica e tecnologia come una linea di demarcazione verticale tra “chiaro” e “non chiaro”. Questo perché il cuore della politica non è la creazione di ricchezza, ma la governance e la distribuzione. Anche nella migliore delle ipotesi, la politica è solo un facilitatore della tecnologia e dell’imprenditorialità. Eppure, per sua stessa natura, la politica non crea il futuro. Ciò che crea veramente il futuro è la tecnologia. È la pietra angolare dello sviluppo sociale e una rete che promuove lo scambio di informazioni tra gli esseri umani.

La linea di demarcazione orizzontale si trova tra il ruolo dell’individuo e il ruolo della collettività. Gli ottimisti enfatizzano gli individui come base per il cambiamento e preferiscono ottenere un cambiamento dal basso verso l’alto e uno sviluppo costante attraverso la decentralizzazione. Al contrario, i pessimisti vedono il mondo come fragile e ripongono la loro speranza nel controllo dall’alto, credendo che solo chi detiene il potere può risolvere i problemi ed evitare che peggiorino.

Cominciamo con la chiara narrazione pessimistica dell’IA. Si chiama "esplicito" perché si basa su un paradigma tecnico specifico. Perché il pessimismo? Perché l’idea centrale di questa narrazione è che le macchine sono più grandi degli esseri umani stessi. Questa è in realtà una nuova interpretazione di Dio, incarnata attraverso i chatbot che conversano con i mortali. In questa narrazione, gli algoritmi centralizzati dominano tutto e siamo completamente in balia di questa tecnologia.

Il nostro destino è essere spazzati via da questa creatura avanzata, oppure trovare un accordo sui valori con l’IA. L'intelligenza artificiale qui è più simile alla "spiegazione di Abrahamo" piuttosto che alla pura intelligenza artificiale. Gli esseri umani sono diventati soggetti passivi, impotenti e inarrestabili. Possono solo arrendersi e pregare di non essere spazzati via da questa forza crescente.

Un altro tipo di pessimista, il pessimista ambiguo, si considera sano di mente. Credono che tutta l’innovazione sia giunta al termine e che tutto ciò che possiamo fare ora sia ridistribuire. Centrale in questa prospettiva è il potere. Sostengono l’uso dell’effetto leva del potere per ridistribuire il potere dai potenti agli impotenti. Credono che non ci sia altra opzione. Il capitalismo ha fallito e possiamo solo scegliere di congelare la natura umana, governare la società con le mani fredde della burocrazia e costringerci a sopportare ogni tipo di inconveniente, come i problemi causati dall’uso della carta. cannucce.

Gli esseri umani sono i colpevoli e la natura è la vittima. Anche i poveri non possono sfuggire alla sfortuna e diventarne le vittime. E quei vincitori sono senza dubbio i colpevoli. L’unico modo per cambiare questa situazione sembra essere quello di far soffrire tutti allo stesso modo. Ma qual è il punto? La ricerca della diversità superficiale e dell’uniformità di pensiero è un esercizio futile, e le regole stabilite dai pessimisti poco chiari non si applicano a loro stessi perché pretendono di essere i nostri salvatori. Il mondo è già devastato e non dovremmo più sprecare le nostre energie perseguendo il cosiddetto progresso, perché in questa logica distorta, l’unico “progresso” è raggiungere una dolorosa uguaglianza.

E quegli ottimisti poco chiari ricominciarono a vivere. Dicevano sempre: "Ehi, le cose non si risolvono così. Dovremmo pensarci dall'inizio e risolvere il problema. Ma la domanda è: come risolverlo?" Ovviamente fare retromarcia non è un’opzione e la strada da seguire è piena di incognite. Abbracciare il nazionalismo? Sì, questo può rafforzare la coesione culturale, ma quando il patriottismo diventa eccessivo può trasformarsi in una macchina di distruzione.

L’ottimismo ambiguo rifiuta l’omogeneità globalista e l’eccessiva burocratizzazione senza senso, ma è sconcertato dai cambiamenti nella realtà apportati dalle nuove tecnologie. Si sentono minacciati e tendono ad avere una mentalità chiusa. Non sanno come abbracciare la tecnologia, soprattutto quando la tecnologia è il fondamento su cui funziona la società.

Vietare i social? In cosa differisce dal vietare la stampa? L’ondata di riforme è già in forte aumento e soffocare le riforme sarà solo controproducente. Quindi, come possiamo prendere l’iniziativa e lavorare per realizzare quella particolare versione del mondo futuro che abbiamo in mente?

Chiaro ottimismo crittografico

Dopo aver lavorato con le criptovalute per un po’, ti rendi conto che lo spazio è un vero disastro. Eppure questa rivoluzione tecnologica caotica, rumorosa e spesso fuorviante è alimentata dal profondo desiderio che le persone si facciano carico dei propri affari.

Il primo a subire il peso è il settore finanziario, perché il mercato è il meccanismo principale per l’allocazione delle risorse. Se riusciamo a cambiarne la struttura, possiamo dirigere il flusso di valore verso aree in cui le generazioni più anziane con interessi acquisiti hanno paura di avventurarsi: si accontentano dello status quo. Ma le criptovalute sono completamente diverse. Desidera il cambiamento, e non solo a livello di protesta. Sta attivamente costruendo e assumendo rischi. Il suo obiettivo non è occupare Wall Street ma liberarla.

La criptovaluta è l'incarnazione del solarpunk, che rappresenta la libertà finanziaria, le città decentralizzate e lo spirito di finanziamento degli esperimenti scientifici. È come un bambino disobbediente e birichino. In superficie sembra innocente, ma in realtà questa valuta decentralizzata, credibile e neutrale, senza corruzione e pregiudizi politici, sta portando avanti una sostanziale rivoluzione tecnologica. Permette al denaro di fluire liberamente, ignorando la retorica politica allarmista. La tirannia del KYC (conosci il tuo cliente) e le politiche antiriciclaggio hanno reso il mondo un posto più sicuro, o è vero il contrario?

Le criptovalute hanno creato una nuova classe di asset che consente alla ricchezza di fluire. Di fronte ai prezzi proibitivi delle case che hanno tenuto lontane molte persone, le criptovalute hanno aperto una nuova strada, aggirando i meccanismi burocratici che impediscono ai giovani di acquisire ricchezza e di avanzare nella vita. Rifiuta il concetto di "non avere altro che essere felice". Desidera avere tutto, anche se il processo è pieno di dolore. Ma la cosa importante è che sopporti il ​​dolore alle tue condizioni.

Certo, lanciamo NFT apparentemente senza valore, commercializziamo token sopravvalutati per investitori al dettaglio incapaci e ne parliamo come se potessero salvarci la vita. Abbiamo anche finanziato alcuni progetti completamente inutili. Ma in definitiva, questa è l’essenza della rivoluzione. Nessuno può garantire che questa sarà una buona rivoluzione.

Abbiamo creato un mondo digitale, stabilito nuove regole e aperto nuovi giochi. Il mondo non è perfetto, ma la nostra missione è abbracciare gli individui e trovare nuovi approcci finanziari e commerciali. Questi tentativi possono sembrare stravaganti, ma abbiamo una visione chiara per comprendere la natura del denaro come forza di cambiamento.

Andiamo avanti lentamente ma inesorabilmente, con il successo che accompagna ogni passo. Bitcoin, Ethereum, ICO, Uniswap, Solana… qual è il prossimo passo? Bio.xyz? CapelliDAO? La maggior parte dei progetti fallisce alle frontiere dell’esplorazione e solo una manciata sopravvive avendo un profondo impatto globale. Stiamo accettando questa asimmetria di risultati e andiamo avanti con coraggio.

In effetti, la criptovaluta è davvero la frontiera. In questo mondo, non hai bisogno di un sacco di certificati per dimostrare il tuo valore. Bastano poche righe di codice per avere successo. Le cattive idee possono essere inviate sulla luna (e non se ne sentirà mai più parlare), ma le buone idee hanno le stesse possibilità di venire alla ribalta. Abbiamo bisogno di idee più innovative come questa.

Quindi, se non ti piacciono ancora le criptovalute, perché non unirti ai ranghi di clown, truffatori e pellegrini? Ci sono opportunità di guadagnare molti soldi, ma anche di perdere molti soldi. Investiamo in avventure che sembrano tragiche e dolorose ma sono piene di potenziale.

Abbiamo sempre bisogno che nuove persone si uniscano a noi e ci aiutino a superare tutto questo insieme. Non possiamo fare affidamento sulla benedizione di Dio per andare avanti perché siamo un gruppo di ottimisti fermamente ambigui. Abbiamo bisogno di nuove idee e di una realizzazione coraggiosa per sostenere il movimento più articolato e ottimista del pianeta.

Non saranno le generazioni più anziane con interessi acquisiti ad acquistare negli ETF su Bitcoin ed Ethereum. Ciò di cui abbiamo bisogno sono persone comuni che osano esplorare la frontiera, trovare ispirazione, superare tutte le difficoltà e andare avanti con coraggio: è questo spirito che spinge avanti la criptovaluta.