Il licenziamento del giudice Jackson e le sue conseguenze per la regolamentazione delle criptovalute

La comunità cripto ha molto materiale per la discussione legale alla luce della decisione del giudice Jackson. Nel parere viene fatta un’importante distinzione giuridica tra i contratti di investimento e gli stessi token di criptovaluta. Questa distinzione è conforme all'ordine della Corte Suprema di esaminare le "intese e aspettative" associate ad una specifica offerta. Queste decisioni sono cruciali perché influenzano in egual misura i regolatori, gli investitori e gli emittenti, rimodellando il quadro giuridico che circonda il settore delle criptovalute.

Confronto delle opinioni dei tribunali e del modo in cui influenzano la strategia della SEC

Il tiro alla fune in corso tra la SEC e l'industria delle criptovalute è reso più complesso da questo caso.

La recente opinione del giudice Jackson dà credito a una prospettiva più sfumata, anche se la precedente sentenza del giudice Jed Rakoff nel caso Terra differiva dalla sentenza del giudice Torres affermando che il metodo di vendita determina lo status del bene come garanzia. La SEC potrebbe essere costretta a rivalutare le sue tattiche di applicazione a causa del sistema legale sempre più dispersivo, che potrebbe comportare un quadro normativo più complicato ma uniforme.

La SEC ha intrapreso azioni più aggressive contro le società di criptovaluta e la decisione del giudice Jackson è un altro duro colpo a tale strategia.

Conclusione

Questo sviluppo dà al team legale di Ripple più fiducia nel confutare le teorie errate dell'organismo di regolamentazione. La giustificazione legale fornita dalla SEC viene sempre più esaminata dai tribunali, quindi il panorama normativo per le risorse digitali non è ancora chiaro ma potrebbe essere vantaggioso per gli sviluppatori blockchain. È consigliabile che gli emittenti e gli investitori restino consapevoli di questi sviluppi mentre si muovono nel dinamico panorama cripto-legale.