Il 28 giugno, Galaxy Digital, una società di servizi finanziari focalizzata sulle criptovalute guidata da Mike Novogratz, ha pubblicato un'analisi della recente richiesta di VanEck di un exchange-traded fund (ETF) spot Solana (SOL) negli Stati Uniti. Secondo Galaxy Digital, VanEck ha presentato una richiesta S-1 alla Securities and Exchange Commission (SEC) per lanciare un prodotto fiduciario basato su materie prime negoziate in borsa, progettato per monitorare il prezzo di SOL detenendo la criptovaluta sottostante.

Galaxy Digital rileva che la documentazione di VanEck è attualmente scarsa sui dettagli operativi, senza designazione di custode, amministratore, custode del contante, partecipanti autorizzati o commissione dello sponsor, sebbene sottolineino che questi potrebbero essere aggiunti in future modifiche. Il gruppo di ricerca di Galaxy Digital evidenzia che il documento afferma specificamente che il trust non metterà in gioco i suoi beni.

Nella loro analisi, Galaxy Digital attira l’attenzione su diverse interessanti informazioni sui rischi contenute nell’S-1 di VanEck. L'azienda sottolinea che VanEck ha rivelato la proprietà concentrata di Solana, affermando che 100 portafogli controllano il 33% del SOL in circolazione al 29 novembre 2023. Galaxy Digital menziona inoltre che il documento di VanEck include una divulgazione secondo cui gli azionisti potrebbero non ricevere i benefici di airdrop o asset biforcati, e un altro afferma che l'uscita dei validatori potrebbe aumentare il rischio di attacco alla rete.

Il gruppo di ricerca di Galaxy Digital osserva che, sebbene VanEck abbia depositato il documento S-1, non avevano ancora depositato un 19b-4 al momento della stesura di questo articolo, il che significa che non esiste un "orologio" ufficiale per quando la SEC dovrà prendere una decisione finale su approvazione o rifiuto. Tuttavia, Galaxy Digital cita James Seyffart di Bloomberg, il quale suggerisce che se VanEck depositasse il loro 19b-4 a breve, la data finale per l'approvazione o il rifiuto della SEC sarebbe intorno al 15 marzo 2025, in base alle procedure standard.

Nella loro analisi del potenziale risultato, Galaxy Digital esprime scetticismo riguardo alle possibilità di approvazione di questa richiesta di ETF. L'azienda sottolinea che la SEC sta attualmente sostenendo nella sua causa contro Coinbase che Solana è un titolo non registrato. Galaxy Digital suggerisce che, in assenza di un cambiamento sostanziale nella posizione della SEC, è probabile che questa richiesta venga respinta.

Galaxy Digital delinea quello che considera il precedente consolidato per l'approvazione da parte della SEC degli Exchange Traded Product (ETP) di criptovalute spot. Secondo la loro analisi, il processo prevede tipicamente: 1) il lancio di futures regolamentati, 2) l'approvazione degli ETP che detengono tali futures, 3) l'approvazione degli ETP spot canadesi (anche se Galaxy Digital sottolinea che non è chiaro se questa sia una considerazione effettiva da parte della SEC), e poi 4) approvare gli ETP statunitensi spot-based.

Il team di ricerca di Galaxy Digital ricorda che la principale giustificazione della SEC per aver negato per anni le richieste spot di ETP su Bitcoin è stata la mancanza di un "mercato regolamentato di dimensioni sufficienti con accordi di condivisione della sorveglianza". Spiegano come alla fine questo ostacolo sia stato superato per Bitcoin, portando all'approvazione degli ETP spot su Bitcoin nel gennaio 2024, e come Ethereum abbia seguito un percorso simile.

Tuttavia, Galaxy Digital sottolinea che l’assenza di futures SOL, unita alla posizione legale della SEC secondo cui Solana è un titolo non registrato, rende molto improbabile che tale richiesta venga approvata in assenza di un importante cambiamento nella posizione normativa o nella legislazione. L’azienda prende atto del potenziale impatto del FIT21 Act, approvato dalla Camera degli Stati Uniti a maggio, in quanto fornisce chiarezza su quali attività dovrebbero essere considerate materie prime rispetto a titoli.

In conclusione, Galaxy Digital riconosce la storia delle prime richieste di VanEck, sottolineando che sono stati il ​​quarto a presentare domanda per un ETP su Bitcoin e il primo per un ETP spot su Ethereum. L'azienda ipotizza che VanEck potrebbe scommettere sull'esito delle prossime elezioni con questa presentazione anticipata dell'ETF di Solana.