• Chainlink (LINK) ha registrato un calo del flusso netto dei grandi detentori verso gli scambi nell'ultimo mese.

  • Il rapporto negativo tra flussi netti di grandi detentori e flussi netti di scambio suggerisce che le balene stanno accumulando LINK.

  • I rapporti MVRV sulle medie mobili a 30 e 365 giorni indicano che LINK viene scambiato con uno sconto.

Il mese precedente è stato caratterizzato da una notevole diminuzione del flusso netto dei grandi detentori di Chainlink (LINK) verso gli scambi, il che significa che i principali detentori dell'altcoin hanno trasferito solo una piccola parte delle loro partecipazioni agli scambi per la vendita.

Questo comportamento può essere attribuito all'attuale andamento dei prezzi di LINK, con l'altcoin scambiato a 14,31 dollari, che ha subito un calo di valore del 21% nell'ultimo mese.

Il calo dei prezzi di Chainlink coincide con la diminuzione del flusso netto di Whale verso gli scambi

Mentre il prezzo di LINK continua a scendere, anche il flusso netto dalle sue balene agli scambi di criptovaluta ha registrato una riduzione significativa. Negli ultimi 30 giorni, questo parametro è diminuito di un impressionante 110%, evidenziando la riluttanza dei grandi detentori a vendere i propri asset nelle attuali condizioni di mercato.

Al momento della stesura di questo articolo, il rapporto tra flussi netti di grandi detentori e flussi netti di exchange è pari a -0,06%, indicando che solo una piccola parte del flusso netto totale di exchange può essere attribuita ai trasferimenti dalle balene agli exchange.

Secondo il rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV) del token, le attuali condizioni di mercato potrebbero rappresentare un momento opportuno per i detentori di LINK che anticipano un rimbalzo per prendere in considerazione l'acquisto dell'altcoin.

Attualmente, i rapporti MVRV del token, valutati su medie mobili di 30 e 365 giorni, si attestano rispettivamente a -3,7% e -1,0%.

Questa metrica confronta l'attuale prezzo di mercato di un asset con il prezzo medio al quale è stata acquistata ogni moneta o token per quell'asset. Quando il rapporto MVRV è negativo, come in questo caso, indica che il prezzo di mercato dell’asset è inferiore al prezzo medio di acquisto di tutti i suoi token in circolazione.

Uno scenario di questo tipo è spesso visto come un segnale di acquisto, in quanto suggerisce che l’asset viene scambiato con uno sconto rispetto al suo costo storico, offrendo potenzialmente agli investitori un punto di ingresso interessante.