• Coinbase ha intentato una causa contro SEC e FDIC per non aver rispettato il FOIA.

  • La causa sostiene che azioni normative aggressive hanno ostacolato l'accesso bancario del settore delle criptovalute.

  • Coinbase cerca informazioni sulla posizione della SEC su Ethereum e sulla sua autorità di regolamentazione.

Coinbase ha citato in giudizio la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti e la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC), accusando le agenzie di ostruzionismo sulle richieste di registri pubblici e di soffocare l'industria delle criptovalute attraverso pratiche normative aggressive.

I regolatori finanziari hanno utilizzato molteplici strumenti a loro disposizione per cercare di paralizzare il settore degli asset digitali. @SECGov ha rivendicato un’autorità assoluta, ma si rifiuta di fornire regole, per non parlare di regole coerenti o coerenti. Mentre @FDICgov ha fatto pressioni sulle istituzioni finanziarie affinché tagliassero...

- paulgrewal.eth (@iampaulgrewal) 27 giugno 2024

Il documento, presentato al tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia, richiede un'ordinanza del tribunale che imponga il rilascio delle informazioni richieste. La causa afferma inoltre che entrambe le agenzie hanno utilizzato misure normative aggressive per impedire l'accesso del settore delle criptovalute al settore bancario. Coinbase afferma inoltre che vari regolatori finanziari federali, tra cui FDIC, SEC e Federal Reserve Board, hanno soffocato il settore degli asset digitali negli ultimi due anni attraverso normative rigorose.

La causa, intentata dalla società di consulenza History Associates Inc. per conto di Coinbase, mira a indagare sul coinvolgimento della FDIC in attività normative potenzialmente discutibili. Le richieste FOIA di Coinbase alla SEC cercavano dettagli sulla posizione dell'agenzia su Ethereum (ETH) nel contesto di una recente causa intentata dalla società di software blockchain ConsenSys contro la SEC.

L'anno scorso, Gurbir Grewal, direttore della divisione di controllo della SEC, ha indagato su "Ethereum 2.0", presumibilmente prendendo di mira i trader di Ethereum. Sebbene l’agenzia abbia successivamente chiuso l’indagine, Coinbase sta cercando chiarezza sull’autorità della SEC in questo settore. History Associates ha richiesto documenti relativi al passaggio di Ethereum a un meccanismo di consenso proof-of-stake. Tuttavia, la SEC ha respinto questa richiesta e il successivo appello.

Paul Grewal, Chief Legal Officer di Coinbase, ha criticato la SEC e la FDIC, chiedendo una maggiore trasparenza nelle normative finanziarie. Grewal ha dichiarato:

“Abbiamo chiesto alla SEC documenti sulle indagini chiuse per far luce su come la SEC vede la sua ritrovata, ampia (e illegale) autorità. Una di queste indagini, conclusasi solo di recente, si è concentrata sull'ETH, che nel 2018 la SEC ha dichiarato pubblicamente non essere un titolo. E le altre indagini sono chiuse da anni. Ma la SEC ha ostacolato le nostre richieste”,

Grewal ha anche affermato che la FDIC ha respinto le richieste di fornire lettere che ordinano agli istituti finanziari di "mettere in pausa" le attività legate alle criptovalute.

L'azione legale di Coinbase contro SEC e FDIC segnala una crescente spaccatura sulla regolamentazione delle risorse digitali. L’esito di questa causa potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui gli investitori vengono protetti nel mercato delle criptovalute in rapida evoluzione.

Il post Coinbase sostiene che SEC e FDIC ostruiscono la posizione di Ethereum nella causa FOIA è apparso per la prima volta su Coin Edition.