La decisione sul tasso della Fed potrebbe far salire il bitcoin a $ 170.000

L’analista di mercato Christian Cifoa ritiene che un possibile taglio del tasso di interesse della Fed spingerà probabilmente il bitcoin a un massimo storico superiore a 150.000 dollari.

La sua analisi si basa sul parallelismo tra l’attuale scenario di mercato e i passati tagli dei tassi della Fed. Riflettendo sulle azioni della Fed nel luglio 2019, l'esperto ha notato la rapida crescita del bitcoin dopo il primo taglio dei tassi: l'asset è passato da 7.400 dollari a 14.000 dollari in poche settimane.

Tuttavia, la tendenza al ribasso è continuata fino all’inizio della pandemia, che si è trasformata in un collasso economico globale simile alla crisi finanziaria globale del 2008.

Guardando al 2024, Cifoi ritiene che i prossimi tagli dei tassi della Fed, previsti per settembre, ed eventualmente luglio o novembre/dicembre, potrebbero avere implicazioni molto diverse.

A questo proposito Cifoi ha delineato due possibili scenari: un primo taglio dei tassi potrebbe innescare una reazione euforica del mercato, spingendo bitcoin verso la fascia 90.000-100.000 dollari.

A differenza del 2019, ha osservato l'analista, con l'emergere degli exchange-traded fund bitcoin spot, il coinvolgimento di Wall Street e la crescita esponenziale della capitalizzazione di mercato del bitcoin, BTC si è trasformato da asset speculativo a investimento più stabile.

Questa stabilizzazione fa sperare che il valore del bitcoin scenda nell'intervallo tra $ 120.000 e $ 170.000, con la sua capitalizzazione di mercato che salirà a $ 1,4 trilioni.

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