La piattaforma bug bounty#Web3Immunefi ha rivelato che l'industria delle criptovalute ha perso circa 509 milioni di dollari a causa di attacchi informatici e frodi nel secondo trimestre del 2024, segnando uno sconcertante aumento del 91% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Solo maggio 2024 ha visto le perdite mensili più elevate registrate, pari a 107 milioni di dollari. Giugno, tuttavia, ha registrato una leggera ripresa con perdite scese a 78 milioni di dollari in 12 incidenti, una diminuzione del 27% rispetto ai 107 milioni di dollari persi nel giugno 2023.
Secondo il rapporto Immunefi, gli istituti di crittografia centralizzati sono stati gli obiettivi principali, rappresentando due terzi degli attacchi riusciti. I risultati hanno inoltre evidenziato che Ethereum è stata la blockchain più sfruttata durante il trimestre, seguita dalla catena BNB e Arbitrum, che rappresentano rispettivamente il 44,4%, 25% e 5,6% delle perdite totali.
Jonah Michaels, responsabile delle comunicazioni presso Immunefi, ha osservato che l'importanza di Ethereum come hub principale per l'attività DeFi, unita all'enorme quantità di fondi bloccati nel suo ecosistema, lo rende un obiettivo primario per gli hacker. Ha spiegato che gli hacker sfruttano numerosi protocolli su Ethereum per ottenere guadagni significativi, e la sua connessione alle principali catene e tecnologie incentrate sulla privacy facilita il rapido riciclaggio dei fondi rubati.
La perdita più significativa di questo trimestre è stata subita dall'exchange centralizzato giapponese DMM Bitcoin, che è caduto vittima degli hacker e ha perso la sorprendente cifra di 305 milioni di dollari. In risposta, DMM Bitcoin ha istituito misure per rimborsare i clienti interessati. Altri obiettivi degni di nota includono BtcTurk, Hedgey, Lykke, Gala Games e SonneFinance, che complessivamente hanno subito perdite per un totale di 164,2 milioni di dollari.#CryptoTradingGuide >#ETH_ETFs_Approval_Predictions >#Megadrop >#LayerZero