• Mercoledì gli ETF Spot Bitcoin hanno registrato un secondo giorno consecutivo di afflussi.

  • Il 26 giugno gli ETF hanno registrato afflussi netti per 21,52 milioni di dollari.

  • Gli ETF hanno registrato deflussi per 1,1 miliardi di dollari tra il 13 e il 24 giugno.

Mercoledì gli Spot Bitcoin Exchange-Traded Funds (ETF) hanno registrato un secondo giorno di afflussi per un totale di 21,52 milioni di dollari, in controtendenza rispetto alla recente tendenza di deflussi costanti, offrendo un potenziale punto positivo per gli investitori in mezzo alle lotte sui prezzi di Bitcoin.

I dati di SoSoValue indicano che gli ETF Bitcoin hanno prolungato la serie di afflussi positivi iniziata martedì, quando BTC ha faticato a mantenere il suo prezzo sopra i 61.000 dollari. In particolare, i deflussi degli ETF sono stati pari a 1,1 miliardi di dollari nelle sette sessioni di negoziazione tra il 13 e il 24 giugno, sollevando preoccupazioni tra gli investitori.

Dall'approvazione di gennaio, gli ETF spot su Bitcoin hanno accumulato afflussi totali di 14,4 miliardi di dollari, guidati dall'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, che ha raccolto afflussi cumulativi di 18 miliardi di dollari dalla quotazione e detiene un patrimonio netto di 18,58 miliardi di dollari a giugno. 26, secondo i dati di SoSoValue. Mercoledì, tuttavia, l’IBIT non ha registrato flussi netti. Anche le offerte di Invesco Galaxy, Valkyrie e Franklin Templeton sono rimaste invariate.

La FBTC di Fidelity ha registrato afflussi di 19 milioni di dollari, seguita dalla GBTC di Grayscale con afflussi di 4 milioni di dollari. Inoltre, anche l’HODL di VanEck ha registrato afflussi di 3 milioni di dollari. L’unico ETF spot su Bitcoin che ha registrato deflussi significativi è stato ARK Invest e ARKB di 21Shares. Mercoledì sono usciti dall’ETF oltre 5 milioni di dollari.

Nel frattempo, secondo i dati di CoinMarketCap, Bitcoin (BTC), la più grande criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, non è riuscita a superare il livello di prezzo di 62.000 dollari nelle ultime 24 ore. La criptovaluta ha raggiunto il picco di 61.896 dollari per poi scendere al suo attuale prezzo di scambio di 60.780 dollari.

Il Bitcoin è sceso del 7,22% negli ultimi sette giorni a causa dei timori di una svendita innescata dalle notizie secondo cui Mt. Gox avrebbe iniziato a ripagare i creditori a partire da luglio. Ad alimentare ulteriormente la preoccupazione, il governo tedesco ha spostato significative partecipazioni in BTC sugli exchange.

Bitcoin è sceso del 7,22% negli ultimi sette giorni a causa dei timori di una svendita dopo che i rapporti hanno rivelato che Mt. Gox avrebbe iniziato a ripagare i creditori a partire da luglio. Inoltre, ad aumentare la paura c’è anche lo spostamento da parte del governo tedesco di importanti partecipazioni in BTC sugli exchange.

Il post Gli ETF Bitcoin invertono la tendenza con afflussi a sorpresa è apparso per la prima volta su Coin Edition.