[Golden Financial News] Mentre il tasso di cambio dello yen rispetto al dollaro USA continua a scendere, le autorità giapponesi si trovano ad affrontare una triste realtà: a meno che la Federal Reserve non allenti il ​​suo percorso politico a lungo termine di aumento dei prezzi, il declino sarà difficile da fermare. Gli investitori globali sono consapevoli di quanto gli elevati costi di finanziamento statunitensi stiano stimolando il dollaro e il suo impatto sul resto del mondo. Il continuo crollo dello yen è una manifestazione estrema del dominio finanziario degli Stati Uniti. Quest’anno, gli elevati tassi di interesse della Federal Reserve si sono ripercossi sui mercati dei cambi, con molte delle principali valute che si sono indebolite rispetto al dollaro USA a causa dei differenziali dei tassi di interesse. Gli sforzi dei funzionari di Tokyo per sostenere lo yen sono stati finora inefficaci, e ulteriori interventi potrebbero essere altrettanto inefficaci. I dati pubblicati lunedì hanno mostrato che i gestori patrimoniali sono stati fortemente short sullo yen, con i dati della scorsa settimana che sono i più pessimisti dal 2006. L'ampio divario tra i tassi di interesse tra Giappone e Stati Uniti è stato uno dei principali motori del declino dello yen quest'anno.