Punti chiave:
Lo spread sui future Bitcoin CME è sceso a 490 $, il livello più basso dal 5 novembre, invertendo completamente la tendenza al rialzo legata a Trump che aveva raggiunto il picco di 1.705 $ a dicembre.
Da inizio febbraio, Bitcoin e Nasdaq sono scesi rispettivamente del 20% e dell'8%, con fattori macroeconomici che hanno avuto la meglio sulle narrazioni politiche pro-cripto.
Il mercato ha reagito negativamente alla Strategic Bitcoin Reserve di Trump, che non includeva nuovi acquisti di BTC.
I futures sui Bitcoin restano in contango, segnalando un ottimismo a lungo termine nonostante le pressioni a breve termine.
Il “Trump Bump” di Bitcoin si è completamente invertito mentre le forze macroeconomiche dominano
Il sentimento rialzista iniziale in seguito alla vittoria elettorale di Donald Trump è svanito poiché lo spread dei future CME di Bitcoin è sceso a $ 490, il livello più basso da novembre 2024. Lo spread aveva precedentemente raggiunto il picco a $ 1.705 il 17 dicembre, spinto dall'ottimismo che un'amministrazione pro-cripto avrebbe alimentato l'adozione istituzionale di BTC.
Tuttavia, il mercato non vede più la presidenza di Trump come un fattore automatico di vantaggio per le criptovalute, concentrandosi invece su rischi macroeconomici più ampi, tra cui:
Le tensioni geopolitiche e i nuovi dazi commerciali incidono sulle attività rischiose globali.
Preoccupazioni per l'inflazione e la crescita economica, con i dati dell'indice dei prezzi al consumo che determineranno le future decisioni sui tassi d'interesse della Fed.
Il calo dell’8% del Nasdaq evidenzia il più ampio sentimento di avversione al rischio nei settori tecnologico e speculativo.
"Il mercato ha rivalutato il catalizzatore Trump, concentrandosi invece sull'inflazione e sui rischi commerciali", ha affermato Thomas Erdösi, responsabile dei prodotti presso CF Benchmarks.

La riserva strategica di Bitcoin non riesce a innescare una nuova corsa al rialzo
Un altro fattore alla base della debolezza di BTC è la mancanza di nuovi acquisti nella Strategic Bitcoin Reserve di Trump. L'annuncio ha confermato che gli Stati Uniti non venderanno i loro BTC confiscati, ma non ha incluso nuove acquisizioni di Bitcoin, deludendo gli investitori che avevano previsto una domanda guidata dal governo.
"Molti si aspettavano che la Reserve acquistasse nuovi Bitcoin, ma invece hanno dichiarato che non avrebbero venduto nessuno dei loro Bitcoin esistenti o confiscati", ha affermato Ian Balina, CEO di Token Metrics.
La reazione del mercato è stata immediata, con il prezzo del Bitcoin in forte calo dopo l’annuncio.
I futures sui Bitcoin sono ancora in Contango: cosa significa
Nonostante il restringimento dello spread sui future BTC a breve termine, l'intera curva dei future CME rimane in contango, il che significa che i contratti BTC a più lunga scadenza vengono ancora scambiati a un premio.
Ciò suggerisce:
Nessuna variazione ribassista strutturale nelle aspettative del mercato: il contango è tipico delle fasi rialziste.
La recente debolezza dei prezzi è probabilmente dovuta alla compressione delle posizioni spot long senza leva finanziaria, piuttosto che ai trader istituzionali che hanno venduto allo scoperto in modo aggressivo BTC.
I tassi di finanziamento perpetui rimangono positivi, rafforzando l'idea che non si stia verificando una svendita generalizzata.
Mentre il catalizzatore rialzista immediato di Bitcoin dall'elezione di Trump è svanito, il mercato rimane strutturalmente posizionato per un rialzo a lungo termine. L'attenzione si sposta ora sui trend macroeconomici, sulla politica della Federal Reserve e sui potenziali nuovi sviluppi normativi, secondo CoinDesk.