Secondo Cointelegraph, il Tesoro del Regno Unito ha rivisto una legge per chiarire che lo staking di criptovalute, essenziale per blockchain proof-of-stake come Ethereum e Solana, non è classificato come "schema di investimento collettivo". Questo tipo di schema è in genere soggetto a rigide normative. L'emendamento, emesso l'8 gennaio, modifica una sezione del Financial Services and Markets Act 2000 riguardante gli investimenti di gruppo. Specifica che "gli accordi per lo staking di criptovalute qualificate non equivalgono a uno schema di investimento collettivo". Il termine "staking di criptovalute qualificate" si riferisce al processo di convalida delle transazioni su una blockchain o una rete tecnologica di registro distribuito simile.
La regolamentazione aggiornata dovrebbe entrare in vigore il 31 gennaio. Questa modifica è vista come uno sviluppo positivo, poiché gli schemi di investimento collettivo nel Regno Unito sono fortemente regolamentati dalla Financial Conduct Authority. Questi schemi richiedono registrazione, autorizzazione e conformità continua da parte di gestori approvati dall'agenzia. Bill Hughes, avvocato e direttore delle questioni normative globali presso Consensys, ha espresso approvazione per l'emendamento, affermando che le operazioni blockchain non dovrebbero essere trattate come schemi di investimento, ma piuttosto come misure di sicurezza informatica.
Lo staking coinvolge gli utenti di blockchain, come quelli su Ethereum e Solana, che bloccano i loro token nativi per convalidare le transazioni sulla rete, con l'incentivo di guadagnare token aggiuntivi. L'ordine del Tesoro è in linea con la sua precedente promessa di redigere un quadro normativo completo per le criptovalute entro l'inizio del 2025. Il Segretario economico del Tesoro Tulip Siddiq aveva precedentemente indicato che i regolamenti avrebbero compreso i servizi di staking, le stablecoin e il più ampio settore delle criptovalute. L'industria locale delle criptovalute aveva sostenuto che lo staking non doveva essere classificato come uno schema di investimento collettivo a causa delle implicazioni normative. Siddiq era d'accordo con questa prospettiva, affermando che non era logico che i servizi di staking fossero trattati in questo modo e che il governo intende eliminare questa ambiguità legale.