Secondo PANews, l'Africa rappresenta attualmente il 3% dell'hash rate globale del mining di Bitcoin a dicembre 2024. L'Etiopia da sola contribuisce per il 2,5%, più che raddoppiando la produzione dell'intero continente dal 2023, e ottiene questo risultato interamente tramite energia rinnovabile. I dati dell'Ethiopian Electric Power (EEP) indicano che l'Etiopia ha guadagnato oltre 55 milioni di $ dalle vendite di elettricità per il mining di Bitcoin quest'anno, rappresentando il 18% del suo fatturato totale.

Dopo l'approvazione dell'Etiopia per il mining di Bitcoin all'inizio di quest'anno, l'industria locale ha registrato una crescita significativa, con spese segnalate per l'infrastruttura mineraria che hanno superato 1 miliardo di $ nel 2024. Anche altre nazioni africane, come il Kenya, sono ansiose di sfruttare il mining di Bitcoin per aumentare la crescita economica, elettrificare le comunità e gestire progetti di energia verde. L'Africa sta diventando una sede privilegiata per i minatori di Bitcoin globali grazie al suo accesso ad alcune delle energie verdi più economiche al mondo, con il costo per kilowattora dell'Etiopia a soli 3,2 centesimi.