La valuta digitale BRICS andrà a vantaggio di Bitcoin, Ethereum e Solana e segnerà la fine del dollaro
Il gruppo di cinque paesi BRICS, composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa, sta lavorando alla creazione di un sistema di pagamento basato su blockchain e tecnologie digitali, secondo un rapporto dell'agenzia di stampa russa TASS.
L’associazione delle nazioni sta lavorando per “creare un sistema di pagamento indipendente basato sulle valute digitali”, ha detto il consigliere del Cremlino Yury Ushakov in un’intervista ai media russi.
In questo modo Ushakov menziona ancora una volta un progetto che è in corso dall'anno scorso, quando l'iniziativa fu segnalata per la prima volta. A questo proposito, è stato studiato che la valuta del gruppo potrebbe essere una stablecoin che sarebbe supportata da oro, metalli, terreni, tratti di terreno e altre materie prime.
Nel frattempo, Kim Schmitz, noto come Kim Dotcom, il fondatore dei siti di file hosting Megaupload e Mega, commentando i piani per creare un sistema di pagamento digitale BRICS, ha previsto che il dollaro non dominerà più e che gli Stati Uniti si troveranno ad affrontare il collasso in mezzo all’iperinflazione. .
"Questa è la fine del dominio del dollaro (...). L'unica via d'uscita [per gli Stati Uniti] sarà stampare moneta. Aspettatevi il più grande crollo della storia", ha predetto Dotcom sul social network X.
Se i paesi del mondo cominciassero ad utilizzare il sistema di pagamento BRICS, Washington perderebbe la capacità di aumentare il proprio debito e il suo patrimonio verrebbe distrutto dall’iperinflazione, ha considerato l’uomo d’affari.
Il lancio di questa criptovaluta aumenterà la fiducia nel mercato, soprattutto in $BTC, $ETH e $SOL poiché, secondo i dati, si baserà su uno qualsiasi dei 3. E se prestiamo attenzione al fatto che la Russia ha legalizzato Bitcoin mining, allora potremmo avere un’indicazione di dove stanno andando le cose.
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