La Russia ha introdotto aggiornamenti significativi alla sua politica sulle criptovalute. Il paese ora consente l'uso di criptovalute come Bitcoin per il commercio internazionale, mirando a eludere le sanzioni occidentali.
Nonostante questo cambiamento, le criptovalute rimangono vietate per i pagamenti domestici all'interno della Russia. Questo approccio riflette la posizione cauta del governo sulle valute digitali, consentendo il loro utilizzo per transazioni internazionali mantenendo il controllo sul sistema finanziario interno.
Nuove leggi sono state promulgate per regolamentare il mining delle criptovalute, fornendo un quadro per i minatori sia su larga che su piccola scala. Tuttavia, 10 regioni in Russia affronteranno divieti o restrizioni sulle attività di mining a causa di preoccupazioni energetiche.